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I mondiali

Herlings e Geerts re del motocross sulle dune sabbiose di Riola Sardo

di Paolo Camedda
Herlings e Geerts re del motocross sulle dune sabbiose di Riola Sardo

L’olandese e il belga si aggiudicano il Gran Premio della Sardegna

27 marzo 2023
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Riola Sardo Sono Jeffrey Herlings sulla Ktm del team Red Bull Factory Racing e Jago Geerts sulla Yamaha del team Monster Energy i re del motocross mondiale a Riola Sardo. L’olandese e il belga si sono aggiudicati il Gran Premio della Sardegna rispettivamente nelle classi MxGp ed Mx2. Per il primo, che ha preceduto al traguardo il connazionale Glen Coldenhoff, anche la soddisfazione della 100ª vittoria di un Gp del Mondiale, cifra tonda che gli consente di portarsi ad un solo successo dal record storico di Stefan Everts. «A Riola non ho vinto gare ma sono ugualmente soddisfatto – dichiara l’olandese –, sono andato in crescendo nel weekend e va bene così, anche se avrei potuto fare meglio. Dopo la lunga inattività ho bisogno di correre molte gare per ritrovare la migliore condizione».

Primo successo nelle nuove vesti di Team manager anche per il campionissimo Tony Cairoli, che ha ricevuto un autentico bagno di folla nella sessione autografi della mattina. Il pubblico, accorso numeroso per assistere allo spettacolo del Mondiale di motocross, non ha voluto perdere l'occasione di avere un poster autografato o una foto con il siciliano, sempre molto disponibile e idolo di diverse generazioni di appassionati. «Per me è un mestiere completamente diverso e ho tanto da imparare in questa veste – ha dichiarato –. Il team per cui lavoro è uno dei migliori, per cui da un lato è difficile per me, da un lato ho al mio fianco grandi professionisti che sanno già quello che fare. Mi manca l'adrenalina delle partenze e delle gare, ma è bello avere più tempo libero da dedicare alla famiglia». Per Cairoli quello di Riola Sardo resta un appuntamento particolare. «Qui in Sardegna l'affetto nei miei confronti è sempre stato uno dei più alti di tutta Italia», sottolinea .

Al comando del Mondiale 2023 nella classe regina resta però lo spagnolo Jorge Prado su GasGas, 3° classificato in Sardegna e primo con 100 punti e un margine di 7 lunghezze sul trionfatore di giornata. Nella Mx2, invece, Geerts allunga su De Wolf, portando a 40 punti il suo margine di vantaggio. La domenica del motocross a Riola si era aperta la mattina alle 9.45 con la seconda manche Mondiale femminile e dell'Europeo 250. Quest'ultimo ha visto risuonare sul podio le note dell'inno di Mameli, con il successo di Andrea Bonacorsi su Yamaha, che lo porta automaticamente al vertice del campionato.

Gara 2 femminile ha sancito invece il trionfo di Daniela Guillen su GasGas. La leader del Mondiale ha preceduto Lotte Van Drunen e Courtney Duncan. Riola Sardo ha battezzato poi il ritorno alle corse, dopo la seconda maternità, della pluricampionessa azzurra Kiara Fontanesi, che ha chiuso con un dignitoso 8° posto nonostante le condizioni di salute non fossero le migliori. «Fossi stata bene – dice, mentre tiene in braccio la secondogenita Alaska – avrei potuto ambire al podio. Avevo la febbre a 40 fino a venerdì, ho una brutta bronchite e mia figlia era ricoverata in ospedale fino a sabato. Ho corso sotto antibiotici e con un forte dolore alla schiena. Mi dispiace tanto perché tenevo moltissimo a questa gara (è cittadina onoraria di Riola, ndc). Il mio obiettivo resta vincere un altro Mondiale». Sorride a 36 denti l'unica atleta sarda iscritta, la pilota di Arborea Alice Giorda, 34ª classificata. «Sono molto contenta - ammette -, essere l'unica pilota sarda e arrivare davanti ad altre cinque è come aver vinto. La mia Yamaha ha una cilindrata 125, mentre 38 atlete correvano con una moto 250. Ma fare il Mondiale a Riola Sardo era il mio sogno e l'ho realizzato». Nota di merito, infine, per l'ottima organizzazione, curata dal Moto Club Motor School Riola del presidente Fulvio Maiorca.

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