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Cagliari obiettivo quarto posto ma il calendario è molto duro

di Enrico Gaviano
Lapadula svetta nell'area del Frosinone
Lapadula svetta nell'area del Frosinone

Si parte sabato da Parma. Bisogna migliorare la media gol

17 aprile 2023
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Cagliari Cinque giornate alla fine della stagione regolare, un calendario duro e una classifica da migliorare rispetto al sesto posto attuale, possibilmente agganciando almeno il quarto posto ed evitare il turno preliminare dei play off.

Calendario Il Cagliari dovrà affrontare tre trasferte e due partite in casa . Si parte sabato prossimo con la gara di Parma, un vero e proprio spareggio visto che i ducali sono sulla stessa linea dei rossoblù. Poi il 30 aprile arriva all’Unipol Domus la Ternana. A seguire venerdì 5 maggio Perugia-Cagliari quindi in Sardegna arriverà il Palermo prima della chiusuradel 19 maggio a Cosenza. La squadra di Ranieri dovrà seguire una tabella a marce forzate per poter aspirare a qualcosa di più dell’attuale posizione. Il primo scoglio è Parma, durissimo, un vero e proprio esame di maturità.

Obbiettivo Sudtirol. L’obbiettivo più plausibile al momento sembra essere quello di battere la concorrenza e agganciare e superare il Sudtirol al momento quarto e che vanta 4 punti in più dei rossoblù. La squadra di Bisoli, dopo una rincorsa eccezionale che l’aveva portato anche al terzo posto e vicinissimo al Genoa vicecapolista sembra mostrare la corda. A Cagliari si è salvata dalla sconfitta solo con un rigore regalato dai rossoblù a tempo scaduto, ma poi sono arrivate due sconfitte di fila: in casa contro il Bari e quindi ad Ascoli. Insomma, a parte i rimpianti per quella partita, il Cagliari ha comunque tutte le possibilità di poter agganciare gli altoatesini, a patto però di cambiare decisamente rotta in fase realizzativa.

Il problema del gol. Il grosso problema del Cagliari è il gol. A parte l’exploit di Lapadula che ha messo a segno 16 reti ed è il capocannoniere del torneo, gli altri rossoblù hanno segnato poco: tutti insieme 23 reti, davvero pochino. Ranieri non sa più a chi santo votarsi per cambiare questa statistica. Prelec fa bene tutto quello che gli è stato chiesto per creare spazi al compagno di reparto e per fare le sponde, ma ancora è a secco. Pavoletti si è infortunato diverse volte. I centrocampisti segnano con il contagocce nonostante, ed è successo anche sabato contro il Frosinone, riescano ad arrivare con una certa frequenza in rampa di tiro. Insomma gira e rigira la squadra che ha acquistato solidità difensiva non riesce però a essere puntuale nel fare gol.

La serie sì. Eppure questo Cagliari è diventato un osso duro per tutti. Ha messo in fila dieci risultati utili consecutivi e rimpiange di non aver vinto almeno tre partite che erano ampiamente alla sua portata: la trasferta di Bari e la gara in casa con il Sud Tirol, in cui è stato raggiunto oltre il 90’ e la partita di Brescia contro un avversario non trascendentale che però ha raggiunto i rossoblù passati per primi in vantaggio. La solidità raggiunta però è un buon biglietto da visita in vista dei play off.

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