Bucchi raggiante dopo la vittoria di Venezia: «Era quello che volevamo»
Il tecnico si proietta alla serie che arriva a Sassari: “Ora il pubblico ci aiuterà»
Venezia Coach Piero Bucchi non si scompone nemmeno dopo una vittoria travolgente in casa della Reyer, ma uno come lui che ha superato le 750 panchine in Serie A ha l’esperienza per tenere un profilo basso: «Buona partita – dice – i ragazzi sono stati molto bravi e generosi in difesa, facendo una prestazione molto solida. Abbiamo raggiunto l’obiettivo che volevamo, quello di tornare sull’1-1. Il percorso è molto lungo, ma questa partita dà tanta fiducia e positività che ci servirà quando torneremo davanti al nostro pubblico, una carica di energia in più da gettare sul campo».
La scelta di puntare poco sul tiro da tre nella prima parte? «si prendono i tiri che si possono prendere – risponde – se non ci sono devi trovare altre soluzioni e i miei sono stati bravi a fare quello che si doveva fare, colpire maggiormente da due, cosa che è peraltro nelle capacità della mia squadra».
Dominio ai rimbalzi tra le chiavi, anche contro un Watt che aveva fatto male in gara1: «Entrambi i centri hanno giocato con applicazione e generosità, facendo ciò che gli era stato chiesto». La solidità mentale e la capacità di non far mai fuggire la Reyer è stata decisiva: «Sapevamo che serviva carattere e determinazione per 40’, lo abbiamo messo in pratica».