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La Mercede Alghero non giocherà in A1 femminile

di Antonello Palmas

	Una partita di basket della Dinamo Women, che resta l'unica squadra sarda in A1
Una partita di basket della Dinamo Women, che resta l'unica squadra sarda in A1

La società nonostante la richiesta di ripescaggio non è stata ammessa: il campionato resterà a 11 squadre, Dinamo Women unica sarda

02 agosto 2024
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Alghero La  Mercede Basket Alghero non giocherà nella prossima A1 femminile di basket. A renderlo noto la Fip: il campionato resterà a 11 squadre senza alcun ripescaggio. Per settimane infatti era stato ipotizzato che dovesse essere la squadra catalana che milita in B1, a completare l’organico da 12, operazione che ha suscitato non poche polemiche. Sarà solo la Dinamo Women a rappresentare la Sardegna.

«Abbiamo provato, in seguito ad un incontro col presidente della Lega Basket, a candidare la nostra società per disputare la serie A1 F visto che mancava una società per arrivare alle 12 e disputare un campionato con un numero di squadre pari - spiega in un comunicato la società -Ottenuto l'ok anche da parte della Federazione abbiamo presentato la documentazione richiesta per l'ottenimento della licenza, però oggi (venerdì 2 agosto) ci è stato comunicato che, soprattutto a causa delle carenze evidenziate in merito agli impianti sportivi, non potremo ottenere la licenza per la prossima A1».

«Prendiamo atto della decisione di Fip e Lega Basket senza polemiche, del resto dopo le scelte scellerate fatte negli anni precedenti (Virtus Bologna e Oxigen Roma su tutte) è chiaro che la paura di ammettere una società che avrebbe potuto fallire abbia preoccupato gli organi federali. Ringraziamo gli sponsor che hanno sostenuto fin dal principio il progetto, il Comune di Porto Torres e di Oristano che si erano detti disponibili per ospitare le partite interne e tutti coloro che hanno contribuito a portare avanti l'idea».

«Ci ha fatto piacere -conclude la Mercede - per un paio di settimane, di aver permesso di tenere alta l'attenzione nei confronti della pallacanestro femminile, spesso tenuta immeritatamente in scarsa considerazione, sperando che questo possa contribuire ad una crescita che l'intero movimento merita. Ora continueremo a lavorare per fare crescere il settore giovanile e disputeremo la serie B come fatto negli anni precedenti, con il solito entusiasmo».

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