La Nuova Sardegna

Sport

Basket

La Dinamo delude ancora: travolta a Milano


	<strong>Brian Fobbs</strong> in azione contro Milano
Brian Fobbs in azione contro Milano

La squadra sassarese perde 100-75 in casa dei campioni d’Italia dell’Olimpia. Si salvano Fobbs, Halilovic e Bendzius

3 MINUTI DI LETTURA





Milano Una Dinamo in grande difficoltà non riesce a contrastare la marcia dei campioni d’Italia di Milano, che si impongono nettamente 100-75 (parziali 23-14, 57-31, 76-54) dopo aver costruito il break decisivo già nel secondo quarto. Shields, Leday e Mirotic mettono a nudo i limiti attuali di Sassari, Halilovic nel primo tempo e Fobbs nel secondo provano a rendere onorevole la sconfitta. 24 punti in 24 minuti con 8/12 dal campo per Brian Fobbs, 14 punti per capitan Bendzius e 13 punti per Miralem Halilovic. Nella domenica più dura del Banco arriva al Forum l’esordio in serie A del giovane sassarese Stefano Trucchetti, classe 2006.

Le statistiche sono impietose: 39 a 21 a rimbalzo per Milano che ha tirato con il 68% da 2 punti, mentre Sassari ha aggiustato la percentuale da 3 punti solo nell'ultimo quarto dopo che era partita con 1/13 e 3/17. 142 a 54 di valutazione per l'Olimpia, la Dinamo ha 16 palle perse e 15 assist, 29 tiri liberi tentati per la squadra di Messina contro i 7 del Banco.

 La gara vera dura pochi mninuti, i primi cinque in cui Sassari ha un buon approccio (5-0 e 10-6), poi la squadra di Messina non concede scampo alla squadra di Markovic, che alza bandiera bianca già al 20’. Fobbs parte con una tripla ma commette due falli, Bibbins e Bendzius escono presto dalla partita, Sokolowski viene ingabbiato e per Milano diventa tutto più facile. Shields riporta subito l’Olimpia in linea di galleggiamento, primo parziale di 12-0 che indirizza il primo quarto con tanti tiri liberi per l'Olimpia, poi l’impatto di Leday è micidiale. L’ex Partizan realizza 11 punti e spacca la partita insieme a Mirotic che fa sempre canestro, la Dinamo non ha continuità offensiva e si sfalda, Halilovic (13 punti con 6/13 dal campo) ci prova ma è una goccia nel mare. Dalla panchina Markovic non pesca nulla, le statistiche diventano impietose, all’intervallo Milano è già avanti 57-31 e partita chiusa.

Nel secondo tempo il Banco almeno cerca di rendere la sconfitta onorevole e non con proporzioni pesantissime. Fobbs gioca la sua personale partita (chiuderà con 24 punti in 24 minuti con 8/12 dal campo),  primi minuti nella massima serie per Vincini e Veronesi. Lo spartito non cambia, Tonut e Bortolani mettono in vetrina il loro talento, un  buon Diop si fa applaudire  in maglia biancorossa nelle vesti di ex, finisce 100-75.

Ecco il commento laconico di coach Markovic a fine partita: «Complimenti a Milano che ha giocato una partita di livello, a parte l'approccio dei primi minuti non siamo mai riusciti a contrastarli dal punto di vista della fisicità, la difesa non è stata all'altezza della situazione. Abbiamo provato a fare qualcosa di meglio dopo l'intervallo ma ormai il match era segnato dai primi venti minuti».

Primo Piano
La sentenza

Debiti con la banca per 300 mila euro, il giudice li cancella e il proprietario non perde la casa

di Michela Cuccu
Le nostre iniziative