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«Per la Torres con l’Entella gara difficilissima e da giocare con la testa»

di Antonello Palmas
«Per la Torres con l’Entella gara difficilissima e da giocare con la testa»

L’allenatore Alfonso Greco ha presentato il match in programma al Vanni Sanna domenica 17 novembre (ore 15) con la terza in classifica

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Sassari «Gara decisiva quella con l’Entella? Ragazzi, siamo a novembre...» Così Alfonso Greco nel corso della presentazione del match che la Torres giocherà domani domenica 17 novembre al Vanni Sanna (ore 15) con l’ambiziosa formazione ligure.  «Diciamo invece gara difficilissima  – dice l’allenatore - contro una squadra solida, ben allenata, costruita in modo intelligente perché a Chiavari hanno investito su giovani interessanti che hanno fame, integrandoli con giocatori d’esperienza nella categoria. Incontreremo difficoltà, perché soprattutto la fase di non possesso la fanno benissimo. Dovremo essere bravi ad avere pazienza e giocare con la testa».

Domenica scorsa due punti persi a Rimini in una gara che sembrava già vinta, ci si attende una reazione: «Noi dobbiamo affrontarla come le altre gare, sappiamo che è importante, ma dobbiamo fare la corsa su noi stessi».

La Torres può ambire a salire direttamente? «In questo girone ci sono squadre fortissime, piazze di grande tradizione, che hanno speso forse più di noi. Sembra che qui si dia tutto per scontato, guai se non si vince sempre 3-.0. Guardiamo a noi stessi, e poi vediamo a marzo cosa ci avrà detto il campionato».

Rimini un episodio? «No, non lo è stato. Passata la rabbia, posso dire che abbiamo fatto male l’ultimo quarto d’ora, non abbiamo più giocato, né gestito il possesso, pensando solo a portare a casa il risultato, senza contare che anche un avversario in 10 può essere pericoloso».

Quanto può pesare l’assenza di Giuseppe Mastinu, squalificato, specie in una gara casalinga?  «Peppe sta facendo un gran campionato, è in una buona condizione e quindi sì, può pesare, ma abbiamo valide alternative, magari con caratteristiche diverse. Ho ancora dubbi sulla formazione e sono contento di averli, deciderò la mattina prima».

Il livello si è alzato, se Pescara vince il recupero avrà fatto più punti di Torres e Cesena: «E' la dimostrazione che è un campionato difficile e puoi perdere punti contro chiunque, per questo dico che dobbiamo guardare a noi stessi. Penso anche a squadre come Spal e Ascoli che sicuramente valgono una classifica superiore».

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