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Un terzo quarto terribile rovina i piani della Dinamo: vince la Virtus 95-85

di Antonello Palmas

	Giovanni Veronesi
Giovanni Veronesi

I sassaresi anche sul +9 a Bologna nel primo tempo, vanno sotto dopo la pausa e non recuperano

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Sassari La Dinamo accarezza per un tempo il sogno di vincere in casa della Virtus Bologna, che però si impone 95-85. I sassaresi chiudono in vantaggio il primo tempo 37-41 (primo quarto 21-18) con il capitano Eimantas Bendzius sugli scudi, crescendo nella seconda frazione con una intelligente gestione della palla e una difesa aggressiva che crea problemi alla squadra di Banchi. A metà quarto c’è il sorpasso sul 26-28 con Alessandro Cappelletti in gran spolvero, il Banco se ne va anche sul +9 (29-28) anche se nelle fasi finali prima della pausa Bologna prova a riavvicinarsi (37-41). Nel terzo quarto c’è solo la Virtus, che con l’ingresso di Pajola trova energie e trascinata da Belinelli e Shengelia sorpassa (44-43) andando anche sul +11 (57-46). Tambone e un grandissimo Veronesi da tre riaprono tutto ((59-58 al 28’), ma Cordinier e Pajola riportano in quota le V Nere (74-64 al 30’). Nell’ultimo quarto Sassari risale sul -6, ma non ha la forza per andare oltre, lasciando comunque una buona impressione specie sotto il profilo dell’atteggiamento.

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