La Nuova Sardegna

Cagliari Tommaso Giulini ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Radio Deejay. Una chiacchierata nel corso della trasmissione radiofonica condotta da Ivan Zazzaroni e Fabio Caressa e in onda sempre il sabato all’ora di pranzo. La situazione di classifica, i giocatori in forza al Cagliari, la lunga telenovela dello stadio nuovo e il ricordo di Gigi Riva sempre nel cuore dei tifosi e ovviamente del presidente rossoblù. «Lo stadio non potrà che essere intitolato a Gigi Riva. Il passato, il presente e il futuro del Cagliari devono sempre essere legati a lui».

Sulla situazione di campionato Giulini ha espresso molta fiducia. «Ci è mancato qualche risultato ma siamo in corsa e sappiamo che anche i pareggi come quello contro il Genoa sono utili». Nel futuro c’è la trasferta di Roma. «Andremo a casa di Claudio Ranieri dove cercheremo di fare risultato, per raggiungere il nostro obbiettivo dobbiamo fare punti contro chiunque, anche contro le big».

Fra i singoli, il presidente cita Roberto Piccoli. «Sta facendo una grande stagione , è un momento importante della sua carriera e stando qui sta imparando a capire le sue grandi possibilità». Infine si ritorna al tema stadio. «Siamo a un punto molto avanzato e ora ci serve che ci sia la conferenza di servizi entro giugno. Poi potrebbe partire il bando per iniziare i lavori a fine anno». C’è però anche un piano B. «Se i tempi si dovessero allungare troppo siamo pronti ad adeguare lo stadio alle nostre esigenze aumentando la capienza». Ipotesi che si spera possa essere scongiurata.