La Nuova Sardegna

Sassari La Torres chiude la sua stagione con una prova d’orgoglio. I rossoblù superano l’Atalanta U-23 per 2-1 nel match di ritorno del primo turno della fase nazionale dei playoff della serie C. A segno due volte Varela, con un gol per tempo.

Un risultato che promuove i nerazzurri, forti del larghissimo successo di domenica. La Torres, che partiva da un clamoroso 1-7, ha lottato per tutta la partita, ha concesso pochissimo e con un pizzico di fortuna avrebbe potuto mettere a segno almeno un altro paio di reti.

Non abbastanza per riaprire il discorso qualificazione, ma almeno per salvare la faccia.

Si è giocato in un clima surreale, con quasi 3 mila spettatori sugli spalti, ma con il pubblico che si è diviso: la curva ha contestato a lungo mister Alfonso Greco, ma anche i giocatori e la dirigenza, mentre il resto dello stadio ha per lo più sostenuto e incitato a gran voce la squadra. Un po’ per voler credere in una rimonta impossibile, un po’ per gratitudine nei confronti di un gruppo che ha lottato tutta la stagione ai vertici del girone B, chiudendo poi al terzo posto.

Un’eliminazione che brucia, per mille ragioni. La stagione della Torres è già finita ed è tempo di pensare al futuro.