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«Il Cagliari è una famiglia e con questo spirito andremo lontano»

«Il Cagliari è una famiglia e con questo spirito andremo lontano»

Il difensore rossoblù Ryad Idrissi ha iniziato la stagione alla grande: «La vittoria con la Roma ci ha trasmesso un grande caricaZ

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Assemini  Ryad Idrissi, 20 anni, difensore del Cagliari,  si è subito messo in evidenza nella sua prima stagione in Serie A. «La vittoria con la Roma ci ha dato tanta fiducia  – le sue parole al termine dell’allenamento di oggi 9 dicembre -, non perché prima non ci fosse, ma sicuramente vincere ti dà serenità e consapevolezza dei tuoi mezzi. Il gruppo ha dimostrato di essere valido e sul pezzo, siamo felici di avere i tifosi a sostenerci  anche in allenamento. Ci stiamo preparando bene per la partita con l'Atalanta e lo stiamo facendo con il sorriso, l'obiettivo è dare continuità e il rendimento passa sempre dal lavoro quotidiano».

Una stagione finora positiva per un ragazzo bravo a farsi trovare sempre pronto. «Sono contento di fare esperienza e portare il mio contributo da giovane che ha alle spalle solo una stagione nel professionismo dopo il vivaio. Il settore giovanile del Cagliari è una famiglia, chiunque arriva, da ovunque arrivi, si integra al meglio diventando parte attiva».

Col tecnico Fabio Pisacane c’è un rapporto di fiducia. «Lo Conosco bene il  mister, ti dà tanti consigli sia dentro che fuori dal campo, da ex difensore con noi del pacchetto arretrato parla in modo ulteriormente focalizzato sul ruolo, ma in generale cura i dettagli e non lascia nulla al caso, la prima regola è sempre quella di dare tutto e andare forte».

Dopo il successo con la Roma, sfida difficile a Bergamo contro l'Atalanta sabato 13 dicembre ore 20.45, ma il Cagliari si presenta in ottime condizioni. «L'ottimismo e il sorriso non sono mai mancati – aggiunge Idrissi – è chiaro che la vittoria fa la differenza. Avevamo fatto bene anche nelle gare precedenti, contro Napoli e Roma si è visto qualcosa in più a livello di sacrificio e attenzione su ogni aspetto. Portare ai rigori i campioni d'Italia e battere la Roma ci dà enorme fiducia. La mia esultanza dopo l'intervento difensivo contro la Roma? Una scarica di adrenalina, ho esultato quasi come se avessi fatto un gol, era un momento importante sotto la Curva

Nord, in quelle fasi ti giochi tutto e la carica è a mille, ma quella era la dimostrazione della fame che tutta la squadra aveva di prendersi tre punti».

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