con La Nuova “I tesori nascosti di Sardegna”
Oggi in edicola il terzo volume: la tradizione
SASSARI. Dodici appuntamenti con i tesori della Sardegna: l’arte, la natura, le tradizioni, i luoghi. Da venerdì 14 settembre è partitala collana della Nuova “I tesori nascosti di Sardegna”, a 8,70...
28 settembre 2018
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SASSARI. Dodici appuntamenti con i tesori della Sardegna: l’arte, la natura, le tradizioni, i luoghi. Da venerdì 14 settembre è partitala collana della Nuova “I tesori nascosti di Sardegna”, a 8,70 euro più il prezzo del quotidiano: dodici volumi inediti per esplorare ogni angolo dell’isola non solo ritrovando gli elementi più noti, ma aggiungendo e ricercando anche curiosità, luoghi insoliti, dettagli inaspettati e piccole perle sconosciute. Dodici volumi di pregio da collezionare.
Dopo il primo volume dedicato all’arte in Sardegna e il secondo volume, “Le meraviglie naturali, dalle spiagge alle montagne, alla flora e alla fauna” oggi in edicola il terzo appuntamento con il volume “I tesori della tradizione”. Tradizioni che giungono da un passato lontano, pagano, e che si fondono spesso con i riti cristiani. Un discreto spazio viene dedicato alle giostre equestri e ai palii, come la Sartiglia di Oristano e l’Ardia di Sedilo senza dimenticare quelle di centri minori solo per fama. Ma il volume su “I tesori della tradizione” accompagna anche nella scoperta dei prodotti e della cucina, a cui sono dedicate tante sagre nell’isola. Spazio anche all’artigianato con la tessitura, l’intreccio e l’oreficeria. Tra i musei consigliati quelli etnografici che raccontano la civiltà contadina. Il terzo volume è anche una guida alla scoperta della medicina tradizionale, intrisa di antiche credenze e magia e accompagna il lettore nell’universo della musica sarda con i suoi strumenti e la sua polifonia unica e originale. Il volume, come sempre, partirà dal nord, paese per paese, per arrivare fino al Campidano.
Dopo il primo volume dedicato all’arte in Sardegna e il secondo volume, “Le meraviglie naturali, dalle spiagge alle montagne, alla flora e alla fauna” oggi in edicola il terzo appuntamento con il volume “I tesori della tradizione”. Tradizioni che giungono da un passato lontano, pagano, e che si fondono spesso con i riti cristiani. Un discreto spazio viene dedicato alle giostre equestri e ai palii, come la Sartiglia di Oristano e l’Ardia di Sedilo senza dimenticare quelle di centri minori solo per fama. Ma il volume su “I tesori della tradizione” accompagna anche nella scoperta dei prodotti e della cucina, a cui sono dedicate tante sagre nell’isola. Spazio anche all’artigianato con la tessitura, l’intreccio e l’oreficeria. Tra i musei consigliati quelli etnografici che raccontano la civiltà contadina. Il terzo volume è anche una guida alla scoperta della medicina tradizionale, intrisa di antiche credenze e magia e accompagna il lettore nell’universo della musica sarda con i suoi strumenti e la sua polifonia unica e originale. Il volume, come sempre, partirà dal nord, paese per paese, per arrivare fino al Campidano.