Con Diritti, Grimaldi e Cucciari Tavolara festeggia i trent’anni
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Geppi CucciariLa rassegna festeggia il trentesimo compleanno: una speranza per il cinema
03 luglio 2020
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Un compleanno che rappresenta una speranza per il cinema. Le 30 candeline del Festival del cinema di Tavolara saranno spente con una edizione speciale. Un festival segnato dalle restrizioni, dal numero chiuso per gli spettatori sull’isola di Tavolara, dal clima di incertezza post Covid-19. Ma sarà ugualmente una festa per il cinema italiano. Un evento ancora più atteso, a partire dalla giornata inaugurale: lunedì 13 luglio si inizierà con Neri Marcorè, storico volto del festival, che interpreterà Fabrizio De André. Il volto musicale e autoriale di un artista poliedrico che per tanti anni ha rappresentato una delle anime e grande trascinatore del festival di Tavolara. L’appuntamento sarà alle 21,30 a Porto San Paolo, in piazzetta Gramsci. A seguire il film documentario “Faber in Sardegna”, per la regia di Gianfranco Cabiddu. Un incipit fortemente simbolico per il festival “Una notte in Italia”, che celebra il suo lungo percorso partendo dalle parole e note del cantautore genovese, gallurese d’adozione.
Venerdì 17 luglio, dalle 21,30 sempre a Porto San Paolo in piazzetta Gramsci, verrà proiettato il film “La Dea Fortuna” di Ferzan Ozpetek, accompagnato dalla sua interprete Jasmine Trinca, protagonista della pellicola e ormai quasi una madrina aggiunta della rassegna “Una notte in Italia”, che negli ultimi anni l’ha vista sempre presente. Sabato 18 luglio, sempre dalle 21,30, si sbarcherà e ci sarà il celebrato ritorno in scena dell’isola di Tavolara, dove sarà proiettato il film “Volevo nascondermi” di Giorgio Diritti, premiato con il Nastro dell’anno 2020 e il cui interprete, Elio Germano, ha trionfato al festival di Berlino conquistando l’Orso d’argento come miglior attore. Il bellissimo film sul pittore Ligabue è uscito nei cinema due giorni prima del lockdown e la sua vita nelle sale era stata bruscamente interrotta, ma tornerà in proiezione a fine agosto. Il festival di Tavolara ha scelto così di celebrarne in anteprima la “rinascita” in sala. Un segnale forte di ritorno alla “nuova” normalità sottolineata dalla presenza del regista.
Il festival “Una notte in Italia” si concluderà domenica 19 luglio, dalle 21,30 sull’isola di Tavolara, con la proiezione de “La dolce vita”, il capolavoro di Federico Fellini, un omaggio per i 100 anni dalla nascita del grande maestro del cinema italiano e mondiale. Tutte le proiezioni saranno a pagamento, con l’attribuzione di un posto assegnato, ingresso al costo di 2 euro più prevendita. I biglietti saranno disponibili on line sul sito www.cinemaolbia.it. Insomma, un festival del cinema a numero chiuso. Una magia per pochi. Ma il trentennale non si poteva perdere, a costo di qualche sacrificio.
Venerdì 17 luglio, dalle 21,30 sempre a Porto San Paolo in piazzetta Gramsci, verrà proiettato il film “La Dea Fortuna” di Ferzan Ozpetek, accompagnato dalla sua interprete Jasmine Trinca, protagonista della pellicola e ormai quasi una madrina aggiunta della rassegna “Una notte in Italia”, che negli ultimi anni l’ha vista sempre presente. Sabato 18 luglio, sempre dalle 21,30, si sbarcherà e ci sarà il celebrato ritorno in scena dell’isola di Tavolara, dove sarà proiettato il film “Volevo nascondermi” di Giorgio Diritti, premiato con il Nastro dell’anno 2020 e il cui interprete, Elio Germano, ha trionfato al festival di Berlino conquistando l’Orso d’argento come miglior attore. Il bellissimo film sul pittore Ligabue è uscito nei cinema due giorni prima del lockdown e la sua vita nelle sale era stata bruscamente interrotta, ma tornerà in proiezione a fine agosto. Il festival di Tavolara ha scelto così di celebrarne in anteprima la “rinascita” in sala. Un segnale forte di ritorno alla “nuova” normalità sottolineata dalla presenza del regista.
Il festival “Una notte in Italia” si concluderà domenica 19 luglio, dalle 21,30 sull’isola di Tavolara, con la proiezione de “La dolce vita”, il capolavoro di Federico Fellini, un omaggio per i 100 anni dalla nascita del grande maestro del cinema italiano e mondiale. Tutte le proiezioni saranno a pagamento, con l’attribuzione di un posto assegnato, ingresso al costo di 2 euro più prevendita. I biglietti saranno disponibili on line sul sito www.cinemaolbia.it. Insomma, un festival del cinema a numero chiuso. Una magia per pochi. Ma il trentennale non si poteva perdere, a costo di qualche sacrificio.
