La Nuova Sardegna

Festival

Voci, passi e immagini, Gavoi torna far sognare

Gabriella Grimaldi
Voci, passi e immagini, Gavoi torna far sognare

Al via “L’isola delle storie”. Si parte con David Leavitt

02 luglio 2022
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Dopo due anni di silenzio, dal 1° luglio Gavoi si colorerà di persone, voci, parole, libri, sorprese. Comincia il festival letterario “L’isola delle storie”, uno degli appuntamenti più attesi della stagione culturale che porterà nuovamente nel cuore della Barbagia i numerosi ospiti nazionali e internazionali che, fino a domenica 3, incontreranno il pubblico, affezionato e nuovo, della rassegna.

Questa XVII edizione, diretta ancora una volta dallo scrittore nuorese Marcello Fois, sarà dedicata a Giorgio Todde, ex presidente dell’Associazione, recentemente scomparso. Comunque già oggi si comincia col botto. Alle 19.30 a Sant’Antriocu, dopo l’inaugurazione delle mostre che arricchiscono il festival (alle 18.30), si terrà l’incontro con il celebre scrittore statunitense David Leavitt (tradotto da Juana Sommermann Weber). Nell’incontro dal titolo “Ballo di famiglia e altre storie” in dialogo con la scrittrice Chiara Valerio, Leavitt ripercorrerà la sua vita e il suo lavoro: lo scrittore originario di Pittsburgh è stato del tra i primi ad affrontare nelle sue opere il tema dell’omosessualità ed è autore tra gli altri di “La lingua perduta delle gru”, romanzo cult negli anni ‘80 da poco ripubblicato dalla casa editrice Sem con una nuova traduzione a cura di Fabio Cremonesi.

Il dialogo si aprirà alle 19.15 con l’intermezzo musicale a cura del Conservatorio L. Cànepa di Sassari che vedrà ospite l’ensemble Triade Barocca con Vanna Sanna e Letizia Pirino ai flauti e Chiara Enna al pianoforte.

Nel frattempo sarà possibile fare un giro fra le mostre. La prima - Sensorama-Spinoff. The wild blue yonder a cura di Chiara Gatti e Tiziana Cipelletti - nasce dalla storica collaborazione tra l’Isola delle Storie e il MAN, Museo d’arte della provincia di Nuoro e porterà a Gavoi, negli spazi del Museo del Fiore Sardo, la grande opera omonima dell’artista Marco Di Giovanni, un’installazione poetica dedicata al tema della luna . Le vie del paese torneranno, invece, ad essere abitate dai ritratti degli ospiti delle passate edizioni del festival a cura della fotografa cagliaritana Daniela Zedda. Gli spazi dell’Ex Caserma ospiteranno, invece, Il Giappone a colazione del giovane illustratore Philip Giordano e “L’Isola delle Storie a matita” dell’illustratrice Claudia Piras.
 

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