La Nuova Sardegna

Buon gusto

Gli chef dell’isola conquistano i social

di Giovanni Dessole
Gli chef dell’isola conquistano i social

Migliaia di follower seguono i maestri dei fornelli. E da instagram di spande un buon profumo

10 febbraio 2023
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Il ristorante “Vitanova” è a Cagliari, “un luogo della buona cucina” la cui padrona si chiama Laura Sechi aka cookinglaura. Il mix fra nome del ristorante e nickname della titolare sono le coordinate per identificarlo sulla mappa Instagram: sul profilo si vedono in azione le mani della chef (donna in carriera già parte dello staff di un presidente del Consiglio Regionale) che a 50 anni ha scelto di dedicarsi alla creazione del sapore. In principio era la ristorazione. Poi arrivarono i social. Gli chef diventano smm, consapevolmente o inconsapevolmente. Instagram è mezzo di comunicazione di massa che grazie alla potenza dell’immagine, pilotata da hashtag e tag, amplifica il messaggio. Lo scatto anticipa il sapore e alimenta la curiosità di chi scrolla continuamente sullo smartphone. Torniamo a noi. Navigando incrociamo la strada con Simone Depalmas, chef del sassarese “Raichinas”: nel suo racconto di immagini spiccano i dettagli dei suoi piatti. Ci sono appartenenza alla terra e contaminazioni determinate dal viaggiare.

In Barbagia ci si imbatte nelle atmosfere ancestrali di Mamoiada “abitate” dallo chef di cucina e amante del buon cibo - così si definisce sul suo profilo IG - Mauro Ladu dell’osteria “Abbamele”. Sul suo profilo c’è tanta famiglia, ma anche tanta ricerca che partendo dalla materia prima (pane, pistilli di zafferano e pompia) si sviluppa nella dimensione del trattamento e dell’impiattamento.

Geolocalizzato a Macomer, fra mura e fuochi del suo “Hub”, Leonardo Marongiu ha costruito la sua identità culinaria e visiva. Il suo profilo è una miscela di luoghi, di pietanze e incontri, in cui non è raro però vedere lo chef al lavoro fra le nebbie del gelato, granchi freschi e cervella, Borriello e Cannavacciuolo o alla prese con la preparazione di una salsa. Tornando al sud dell’isola altre due interessanti suggestioni IG: Marina Ravarotto (“Chiaroscuro”), caratterizzata dall’hashtag #cucinatradizionale, concetto rafforzato da immagini che la ritraggono impegnata a lavorare su filindeu, mostrato in uno scatto che in didascalia dice: «Dopo cinque anni continuo a voler migliorare e scoprire nuovi aspetti del mio lavoro».

Da Cagliari posta anche @cuocodarioo, alias Dario Torabi dell’Old Friends. In uno dei contenuti più recenti è impegnato ad acquistare le materie prime, ingredienti poi lavorati dalle sue braccia tatuate e trasformati nelle voci del suo menù sviluppato grazie al dispiegarsi di un “processo creativo” (vedi carbone di mare).

Citarne alcuni per elogiare tutti. Maestri dei fornelli che imbracciato lo smartphone servono creazioni cangianti e accattivanti come l’uomo da 31.500 follower Luigi Pomata, un fuoriclasse IG. O come Riccardo Porceddu chef patron di osteria e burgeria “Kobuta” di Cagliari: profilo dinamico e divertente il suo. O come Pierluigi Fais di “Josto”. O ancora Roberto Serra - @robertoserrachef - che nel viaggio A/R da Su Carduleu alla Trattoria Sarda Armidda di Abbasanta protagonista di una storia (non di quelle IG) che scorre fra tradizione ed esaltazione della materia prima locale, amore per i grandi vini e apertura a nuove suggestioni.

Fate un giro anche sul profilo di Vincenzo Russo aka @vinrussochef del “Trigu” di Sassari - profilo fashion local & friendly -, e di @chefbarracugiuseppe (Giuseppe Barracu) del ristorante “Il Mattacchione” di Olbia: “estro in cucina” per uno chef che scrive a chiare lettere “amo mangiare e bere”. Passate dal Santa Marì di Alghero del figlio d’arte Roberto Deiana e guardate come si rappresenta una cucina Catalan innovativa. Senza scordare le foto ad alto impatto sul profilo del “Brasia - BBQ agricolo” di Tadasuni con la sua carne a km zero e curiosità per un big come Cristiano Andreini e le sue proposte arrosto al “Liberty”.
 

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