Giustizia: Alfieri (Pd), 'una non riforma, colpisce Costituzione e umilia magistratura'
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Roma, 28 ott. (Adnkronos) - “La strategia della destra è chiara, ogni partito della maggioranza ha presentato la propria riforma bandiera: Fdi il premierato, la Lega l’autonomia differenziata e Forza Italia la separazione delle carriere. Modificano in profondità la Costituzione per spostare l’attenzione dalle emergenze del Paese, per coprire le difficoltà della maggioranza su lavoro, pensioni, sanità e molto altro su cui non stanno dando risposte”. Lo ha detto in aula il senatore Alessandro Alfieri, responsabile riforme del Pd. "Il Pd è fermamente contrario a questo baratto sulla pelle della Costituzione, che non risolve nessun problema dei cittadini nel loro rapporto con il sistema giudiziario. E siamo contro questa non riforma che - ha detto ancora il senatore Pd - invece di affrontare i veri nodi che affliggono la giustizia come la mancanza di personale, i ritardi nei procedimenti e gli enormi tempi d’attesa, svilisce e umilia la magistratura, con il rischio di porre la parte inquirente sotto il controllo dell’esecutivo e con la previsione del sorteggio per l’elezione del Csm che introduce la pessima logica dell’uno vale uno. Questi sono i veri obiettivi di un provvedimento che non a caso, fin dall’inizio, come sancito dal governo, è stato non emendabile, negando ogni possibilità di confronto. Per tutto questo lo contrasteremo, nelle aule parlamentari e, se ci sarà un referendum, sui territori ”, ha concluso Alfieri.