La Nuova Sardegna

Sassari, viaggio a Bonassai dove vengono curati volpi, aquile e mufloni

Sassari, viaggio a Bonassai dove vengono curati volpi, aquile e mufloni






Sassari Titou è una splendida volpe giocherellona. Ama le carezze e la voglia di libertà non se l’è scrollata di dosso. Trovata con una frattura alla zampa è stata curata al Centro recupero della fauna selvatica di Bonassai, tra Sassari ed Alghero. Ma era già addomesticata. Miss Piggy è una anziana cinghialessa dal pelo biondo. Intelligente, dolcissima, domestica. Divide le giornate con una sua simile curata per una frattura al setto nasale, che si è saldato storto. Nel centro di Forestas gli animali selvatici vengono curati e assistiti. Alcuni tornano in libertà, come uno splendido giovane grifone destinato a riprendersi la sua fetta di cielo dopo una lunga degenza. Altri grifoni salvati, come anche falchi di palude, poiane, gheppi, volpoche, barbagianni, una civetta, hanno lesioni invalidanti per tornare a vivere in natura. Altri ancora invece sono imprintati, sono diventati domestici. Come Tina la mufla, diminutivo di fiocchettina. Trovata sul Gennargentu al fianco della mamma morta è stata nutrita con il biberon. Vive in un grande doppio recinto con mufloni e mufle selvatici. Colbu è un corvo gallurese. Viveva in una casa sin da piccolissimo ma la legge non lo consente. Lui è un simpatico egocentrico. Adora le persone, si pavoneggia per attirare l’attenzione e imita i versi degli altri uccelli. Ma il pezzo forte del suo repertorio è il ciao con voce maschile e femminile. (a cura di Serena Lullia)

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