Cannigione, catena umana in spiaggia per ricordare le vittime del ponte Morandi
Arzachena. Alle 11.36 un lungo minuto di silenzio nella spiaggia di Isuledda, a Cannigione, per non dimenticare la tragedia avvenuta il 14 agosto 2018 a Genova, dove sotto una pioggia incessante crollò il ponte Morandi. Luca Sestri, per il sesto anno consecutivo, ha organizzato nella spiaggia dove lavora come bagnino la commemorazione con una lunga catena umana per ricordare le 43 vittime del crollo. Il silenzio ha fatto da cornice, interrotto dal solo rumore delle onde e infine da un lungo applauso e da un tuffo in mare. «Ci tengo ad organizzare questo momento ogni anno - dice Luca Sestri, che ha vissuto a Genova 23 anni -. Per me è molto importante tenere vivo il ricordo. È sempre bello vedere come tutti i bagnanti in spiaggia partecipino attivamente a questa iniziativa». (a cura di Antonella Usai)