A Sassari l'ultimo saluto a Paola Sanna. "Hai colorato le nostre vite con il tuo entusiasmo, ti porteremo ovunque con noi"
A Sassari l'ultimo saluto a Paola Sanna. "Hai colorato le nostre vite con il tuo entusiasmo, ti porteremo ovunque con noi"
Sassari Gli amici hanno aspettato in silenzio che arrivasse la bara bianca nel piazzale della chiesa dei Cappuccini, a Sassari, poi tutti insieme, composti e con gli occhi gonfi di lacrime, hanno preso posto tra i banchi per dare l’ultimo saluto a Paola Sanna, la 26enne talentuosa triatleta e studentessa di ingegneria chimica, deceduta la mattina di giovedì 29 agosto per le conseguenze di uno scontro frontale avvenuto nella notte di lunedì 26, lungo la bretella che collega la Sassari-Alghero alla statale 127.
Una folla commossa ha salutato, alle 11 di oggi 3 settembre, la 26enne che ha lottato per tre giorni nel reparto di Rianimazione, e si è stretta accanto ai suoi genitori, Salvatore e Luciana, al fratello Marco e al fidanzato Daniele. "In questa chiesa Paola aveva ricevuto il battesimo e la cresima - ha detto don Francesco Manunta parroco della chiesa di San Francesco - e avremmo voluto celebrare il suo matrimonio, non il suo funerale. Speravamo in un miracolo - ha aggiunto il sacerdote - ma il miracolo lo ha fatto proprio Paola, donando i suoi organi e salvando altre vite umane".
Affranti ma composti nel loro dolore i genitori hanno ascoltato accanto alla bara, ricoperta di due corone di rose bianche, le parole di don Manunta e poi il delicato ricordo di alcuni amici. “Cara Paoletta - hanno detto con emozione dall’altare - hai colorato le nostre vite con il tuo entusiasmo, ti porteremo per sempre e ovunque con noi”. Al termine della funzione religiosa l'uscita della bara dalla chiesa è stata accolta da un caloroso applauso e da decine di rose bianche tenute in mano dagli amici. (a cura di Luca Fiori, video di Ivan Nuvoli).
