Sassari, il pugile Cristian Zara prepara l'assalto al titolo Wbc international Supermosca: «La paura? Non la conosco, i bulli mi fanno incazzare»
Sassari. Da ragazzino era sovrappreso, pesava 75 chili, e a 12 anni la mamma lo ha portato in un palestra di pugilato. Cristian Zara, pugile professionista sassarese di 26 anni, ora di chili ne pesa poco più di 52. Con il suo allenatore Claudio Iannarelli, dopo aver lasciato vacanti i titoli italiano ed europeo dei pesi "Gallo" (conquistati lo scorso anno) sta preparando l'assalto al titolo international Wbc dei pesi "Supermosca", in programma a Calangianus il prossimo 6 dicembre. Nell'intervista rilasciata alla Nuova Sardegna racconta le difficoltà e i sacrifici di chi ha scelto di praticare il pugilato a livello professionistico, ma anche che tipo di alimentazione deve seguire chi fa boxe, il tifo dei genitori, l'ansia della sua compagna durante gli incontri e la speranza che la figlia di tre anni diventi una pugilessa. «La paura? Non la conosco - dice Zara - da bambino pesavo tanto ma non ho subito prese in giro, mi sono sempre saputo difendere. I bulli mi fanno incazzare» (a cura di Luca Fiori)
