Gli operatori sanitari: parcheggiati dopo il Covid, ora Bartolazzi ci assuma
Cagliari Chiedono di essere stabilizzati, di non continuare a essere considerati lavoratori di serie B: sono gli operatori socio sanitari assunti durante l’emergenza Covid e ancora oggi esclusi da qualsiasi percorso di stabilizzazione. Questa mattina 7 novembre hanno manifestato davanti al palazzo della Regione, indossando le stesse tute bianche diventate familiari nelle corsie degli ospedali durante la pandemia.
Un sit-in che arriva dopo alcuni incontri risultati infruttuosi con la direzione generale Ares e con la Asl di Cagliari che, come spiegano i rappresentanti dell’Usb, Unione sindacale di base Gian Franco Angioni e Luciano Ghiani, hanno rimandato la questione all’assessorato regionale alla Sanità. Infatti proprio all’assessore alla Sanità Armando Bartolazzi è rivolto l’appello degli operatori: «E’ necessario procedere allo scorrimento delle graduatorie di stabilizzazione ancora pendenti e indire una nuova procedura».
E poi: «Siamo fiduciosi che che l’assessorato abbia a cuore il destino degli operatori sanitari che hanno prestato servizio nel periodo più critico della sanità mondiale». Il sit-in andrà avanti sino a quando una delegazione non sarà ricevuta in assessorato. (video di Mario Rosas)