Sassari, la lezione dell’archistar Mazzanti «Il centro storico lo salvano i giovani»
Sassari La ricetta è semplicissima: «I centri storici hanno bisogno di giovani: è così che possono rinascere». L’architetto Giancarlo Mazzanti parla di argomenti che conosce bene. A partire dagli anni Novanta, ha lavorato con il suo studio, L’Equipo de Mazzanti, a progetti di rigenerazione che hanno cambiato il destino della sua Barranquilla, città portuale della Colombia, e di Medèllin, passata da capitale del narcotraffico a caso di scuola nel campo della rigenerazione urbana. Ieri è stato l’ospite principale dell’iniziativa “Creatività e rigenerazione urbana”, organizzato dal Comune all’ExMater di via Zanfarino, in collaborazione con la Fondazione di Sardegna e la Triennale di Milano e con la regia organizzativa di Betools, nel quadro del progetto Artijanos/Artijanas. Prima dell’iniziativa, Mazzanti ha visitato Palazzo Ducale e incontrato il sindaco Giuseppe Mascia. (a cura di Davide Pinna e Mauro Chessa)