Cinque anni fa la morte di Elisa Riccobono, il racconto del papà: «Il dolore resta, ma sorrido alla vita per lei»
Sassari «Il tempo non allevia niente. Però ti aiuta, giorno per giorno, a uscire dalle tenebre in cui si ritrova improvvisamente chiunque debba affrontare la tragedia che è capitata a me». Pierpaolo Riccobono, sassarese di 53 anni, agente di commercio, una sera di carnevale del 2020 si è ritrovato catapultato all’inferno. Sua figlia Elisa, di soli 15 anni, era a una festa in maschera con gli amici, a Li Punti. Il giretto del quartiere in moto, con un ragazzino poco più grande di lei, era finito in tragedia. Cinque anni dopo Pierpaolo racconta come il buio piano piano si è diradato dalla sua vita. «Ho scelto di vivere e di essere felice, perché Elisa, come qualsiasi figlio, non vorrebbe vedere il suo papà strisciare».La festa del papà? «Sarà un giorno in cui penserò a lei ancora di più. Ma sempre con il sorriso e con un occhiolino per la mia bambina». (a cura di Luca Fiori)
Il servizio completo nell'edizione in edicola e in digitale di mercoledì 19 marzo