La Nuova Sardegna

Nuoro L'università di Pisa premia l'ingegnere ultracentenario Sebastiano Maccioni, che a 106 anni diventa "Alumnus illustre" come riconoscimento per i suoi 75 anni di carriera. Un premio, quello assegnato all'ingegner Maccioni, che lo proietta direttamente nel gotha dell'Italia accademica ma non solo per essere tra i laureati più longevi d'Italia, ma anche perché si tratta di un riconoscimento assegnato,negli anni, ad altre personalità eminenti del panorama nazionale, tra queste, l'ex presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi. La cerimonia si è tenuta oggi, 31 marzo 2025, nella nuova aula magna dell'università La Sapienza mentre il premio è arrivato su iniziativa dell'Alap, l'associazione nazionale dei laureati a Pisa che gli ha consegnato la targa “per il prezioso contributo offerto all'ingegneria italiana e per il longevo legame con l'ateneo” nel quale l'ingegner Bustianu Maccioni si era laureato in Ingegneria civile nel 1947, dopo la laurea in Matematica del 1940. A ritirare la targa, consegnata dal rettore Riccardo Zucchi, è stata la figlia Titina Maccioni, diciotto anni trascorsi nella vita amministrativa di Pisa, dove è stata anche presidente, per un quinquennio, del consiglio comunale. Durante la cerimonia è stato trasmesso un videomessaggio registrato direttamente dall’ultracentenario nuorese. «Sono molto orgogliosa e particolarmente onorata – commenta Titina Maccioni – dal fatto che mio padre venga premiato per una carriera costellata di progetti importanti per la Sardegna. La sua lucidità e intelligenza viva, fanno da cornice a un premio doveroso per una persona che ancora spende la sua vita con grande passione». Per Maccioni si tratta del secondo riconoscimento in pochi mesi, lo scorso 10 gennaio infatti, era stato premiato dall'ordine degli ingegneri di Nuoro come decano degli iscritti. (a cura di Alessandro Mele)