Nadal si ritira dal tennis: "Decisione difficile, ma è il momento giusto"
"La verità è che gli ultimi due anni sono stati difficili e non ho potuto giocare senza limitazioni. È una decisione difficile, che mi ha preso tempo ma prima o poi arriva la fine per tutto". Così Rafael Nadal nel video in cui ha annunciato il suo ritiro dall'attività agonistica. "Penso che sia il momento giusto per porre fine a quella che è stata una carriera lunga e di maggior successo di quanto avrei mai potuto immaginare", ha spiegato il maiorchino. L'ultimo impegno di Nadal saranno le Finali di Coppa Davis in programma a Malaga dal 19 al 24 novembre. "Sono molto emozionato del fatto che il mio ultimo torneo saranno le finali di Coppa Davis e di rappresentare il mio paese. Penso che chiuda il cerchio, dato che una delle mie prime grandi gioie come tennista professionista è stata la finale di Siviglia nel 2004," ha dichiarato. "Mi sento super fortunato per tutte le cose che ho potuto vivere. Voglio ringraziare l'intero settore del tennis, tutte le persone che fanno parte di questo sport e quelli che sono stati miei compagni di squadra per così tanti anni, soprattutto i miei grandi rivali. Ho passato molte ore con loro e ho vissuto momenti che ricorderò per il resto della mia vita", le parole di Nadal mentre il video ripropone i suoi grandi duelli con Roger Federer e Novak Djokovic. "Parlare della mia squadra è un po' più difficile per me perché sono stati una parte molto importante della mia vita. Non sono collaboratori, sono amici e sono stati al mio fianco in tutti i momenti in cui ho avuto bisogno di loro. Ci sono stati momenti molto brutti, momenti molto belli, momenti in cui hanno dovuto spingermi. Abbiamo vissuto così tanto insieme che è difficile da spiegare", ha aggiunto Nadal che ha poi dedicato un pensiero alla famiglia. "E' tutto per me. Mia madre ha fatto tutti i sacrifici che doveva fare affinché potessimo avere tutto. Mia moglie Mery, con cui sto da 19 anni. Grazie per tutto quello che hai fatto, sei stata la mia perfetta compagna di viaggio. Tornare a casa e vedere come sta crescendo mio figlio mi ha dato l'energia necessaria per continuare", ha proseguito. "Io e mia sorella abbiamo sempre avuto un rapporto incredibile. Mio zio, che è il motivo per cui ho iniziato a giocare a tennis. Penso che grazie a lui sono riuscito a superare situazioni difficili nella mia carriera sportiva. E il mio padre, che per me è stato fonte di ispirazione in ogni senso. Lo ringrazio in un modo molto speciale".