La Nuova Sardegna

Cagliari

San Gavino, nel paese della street art nascono tre nuovi grandi murales

Luciano Onnis
Il gruppo di artisti che realizza i nuovi murales a San Gavino (Onnis)
Il gruppo di artisti che realizza i nuovi murales a San Gavino (Onnis)

Tre giovani appassionati hanno dipinto su un muro perimetrale della piazza tre grandi protagonisti della musica mondiale: il “Duca Bianco” David Bowie, Miles Davis e Lucio Dalla. Sabato 21 l'inaugurazione

20 gennaio 2017
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SAN GAVINO La street art spopola fra i giovani locali e San Gavino é sempre più paese di murales. Altre tre grandi dipinti murari stanno arricchendo l’aspetto di piazza Trento grazie a tre giovani appassionati che hanno dipinto su un muro perimetrale della piazza tre grandi protagonisti della musica mondiale: il “Duca Bianco” David Bowie, Miles Davis e Lucio Dalla.

Autori dei tre nuovi murales, che vanno ad aggiungersi alle altre opere realizzate precedentemente e che raffigurano Freddie Mercury, Jim Morrison, Kurt Cobain, Luciano Pavarotti e Andrea Parodi, sono ancora una volta i volontari del comitato “Uno spruzzo di arte e colore” , mentre il progetto grafico é del talentuoso artista locale Paolo Mamblo Mazzucco.

Sabato 21 dalle 16.30 ci sarà l’ inaugurazione, cui seguirà una manifestazione musicale a cui é invitato chiunque ami l'arte e la musica.

Grazie a un gruppo di giovani che sta diventando sempre più numeroso (sono già una cinquantina), la street art sta valorizzando il paese con opere di grande pregio realizzate da artisti di fama internazionale come il sangavinese Jorghe (Giorgio Casu), Spaik, Ericailcane, Bastardilla e altri ancora. Ma c'è anche il recupero di tutto quel che fa parte dell'arredo urbano, a cominciare da aiuole e piazzette.

I murales di San Gavino (un centinaio circa, alcuni giganteschi che occupano le pareti di edifici pubblici, palazzine e case singole) hanno ormai raggiunto notevole fama negli ambienti internazionali della street art e le opere che adesso abbelliscono e arricchiscono il centro urbano sono riportate nei maggiori siti mondiali dell'arte di strada. Gli abitanti di san Gavino che prima aveva accolto con scetticismo e qualche critica questa nuova passione artistica dei giovani sangavinesi, si sono ampiamente ricreduti e adesso l'apprezzamento è totale e incondizionato.

C'è quasi una gara ad offrire pareti esterne di abitazioni private in cui i ragazzi di “Uno spruzzo di arte e di colore” possano liberare il loro estro artistitico. Lo fanno gratuitamente e godono del supporto di tanti: ci sono commercianti che offrono tinte e pennelli, imprese edili mettono a disposizione impalcature, l'amministrazione comunale è sempre pronta a esaurire qualunque legittima richiesta e non sono pochi quelli che lasciano un'offerta in denaro “per un panino e la birra mentre dipingete”.

A fare da portavoce al gruppo di artisti di strada sono Ivan Licari e Riccardo Pinna, presidente e vicepresidente del gruppo, che sono anche fra gli organizzatori degli eventi che accompagnano le inaugurazioni di nuove opere artistiche murarie. La loro soddisfazione è totale, e non perdono occasione per ricordare come è nato il movimento sangavinese della street art.

“Tutto è iniziato per caso nel 2013 – dicono – quando è venuto a mancare un ragazzo ben voluto da tutti, Simone Farci, per tutti “Skizzo”. Volevamo ricordarlo in qualche modo e abbiamo organizzato un evento di musica e di cucina, le sue passioni. La raccolta fondi ci aveva lasciato in eredità alcune centinaia di euro, che abbiamo pensato di utilizzare per realizzare qualcosa che piacesse alla gente. Perché quindi non ripristinare l'arredo urbano rendendolo più vivo e decoroso?”. E così sono nati il gruppo “Uno spruzzo di arte e di colore” e l'associazione “Skizzo” che stanno trasformando in meglio l'abitato di San Gavino, dandogli oltre tutto fama internazionale nel campo della street art.

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