La Nuova Sardegna

Alghero

Campionato di rally, modifiche al traffico

di Gianni Olandi
Campionato di rally, modifiche al traffico

Sino all’11 giugno no a transito e sosta in piazzale della Pace. Le automobili in divieto saranno rimosse con il carro attrezzi

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ALGHERO. Da domani il “profumo” della prova mondiale del Rally d’Italia Sardegna, in programma dal 5 all’8 giugno, entrerà in nuova fase. Dall’attesa per il prestigioso avvenimento sportivo si passa alla fase di preparazione e allestimento vera e propria. Il dirigente del settore Mobilità urbana, il comandante dei vigili urbani Guido Calzia, ha emesso un’ordinanza con la quale si vieta il transito e la sosta nel piazzale della Pace e nella banchina Millelire dalle 8 di venerdì 23 maggio alle 24 di mercoledì 11 giugno. Primo sacrificio, quindi, per la viabilità urbana per poter ospitare un avvenimento di straordinario valore sportivo e di grande promozione per la Sardegna, l’area nord occidentale dell’isola e in particolare la Riviera del Corallo. L’ordinanza prevede che per le auto che non saranno rimosse si procederà al loro spostamento attraverso l'impiego del carro attrezzi.

Nel grande piazzale troveranno posto le auto dei concorrenti, una novantina, quelle di servizio e naturalmente l'imponente parco assistenza delle case automobilistiche impegnate nella corsa mondiale.

La macchina organizzativa locale sta quindi entrando nella fase operativa, al momento clou mancano infatti poco meno di due settimane. Nei giorni scorsi nel Quartè Sayal si è svolta una riunione dello staff dirigente del rally per affrontare problemi di natura tecnica, come gli allestimenti per la sala stampa e la direzione di gara che saranno ubicato nel complesso monumentale dell'ex convento dei Cappuccini di via Garibaldi. L'evento sta inoltre muovendo consistenti quote di prenotazioni negli alberghi cittadini e in quelli sulla costa , ma vengono chieste autorizzazioni al transito anche in aeroporto per quanto riguarda velivoli di terzo livello e diverse attività nautiche sono state contattate per l'arrivo di yacht che per tutta la durata della gara saranno agli ormeggi nel porto turistico di Alghero.

È attesa piuttosto una salutare rinfrescata per il decoro urbano soprattutto per quanto riguarda la pulizia e l'eliminazione delle erbacce dalle aiuole, dai giardini e dalle strade in genere. Forniscono una sensazione di disordine che forse sarebbe meglio evitare nel momento in cui i riflettori delle tv di tutto il mondo vengono puntati sulla Riviera del Corallo. Verrebbe in fatti a mancare una delle occasioni di promozione che l'evento mondiale potrebbe fornire alla città che ha inventato il turismo in Sardegna e ma che sembra abbia perso la memoria.

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