La Nuova Sardegna

Alghero

il problema della casa

Convitto occupato: ecco lo sfratto

Convitto occupato: ecco lo sfratto

Al via la procedura di sgombero dell’edificio abitato dai senzatetto

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ALGHERO. L’amministrazione comunale ha avviato le procedure di legge nei confronti degli adulti delle due famiglie che hanno occupato l'ex convitto femminile dell'istituto alberghiero in via Giovanni XXIII. Un adempimento obbligatorio che deve essere comunque notificato agli interessati. Intanto sulla facciata della palazzina sono apparsi alcuni striscioni che denunciano dell'intenzione del Comune di liberare lo stabile dall'occupazione e un'altro significativo " Vogliamo il Vescovo ". Recentemente, e in più di una occasione dalla Curia si sono levate parole severe per la condizione di tante famiglie ma soprattutto per l'incapacità da parte dell'ente locale di disporre di strumenti adeguati per fare fronte e queste vere e proprie emergenze di ordine sociale.

Ieri intanto una delegazione degli occupanti dell'ex convitto è stata ricevuta a Palazzo Civico di Sat'Anna per una verifica sulle possibilità disponibili nell'immediato per risolvere in qualche modo il problema della casa anche in riferimento al fatto che nelle due famiglie sono presenti diversi minori e alcuni in tenera età. Il momento particolare che vive la città, le elezioni comunali, ha inevitabilmente favorito la nascita di polemiche e strumentalizzazioni.(g.o.)

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