La Nuova Sardegna

Alghero

Spano: «Parco esempio per tutti»

Porto Conte, l’assessore regionale all’Ambiente elogia il lavoro di Casa Gioiosa

24 luglio 2014
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ALGHERO. «È giunto il momento di pensare alla prospettiva di un unico centro di referenza e coordinamento del Parco di Porto Conte, dell’Area marina protetta di Capo Caccia - Isola Piana, dell’Area 5, - l'Argentiera - del Parco geominerario storico ambientale della Sardegna e, ovviamente, del sito di interesse comunitario Capo Caccia e della Zona di protezione speciale». Parole dell’assessore regionale all’Ambiente Donatella Spano, ieri pomeriggio in visita al Parco regionale di Porto Conte per l’inaugurazione dei nuovi allestimenti, dei laboratori didattici e dell’apertura di Casa Gioiosa, la sede appena restaurata.

L’esponente della giunta Pigliaru ha sottolineato, nella difficile contingenza economica dell’isola, l’aspetto della sinergia per le ricadute positive sul territorio. Questo non solo sotto il profilo di protezione ambientale, ma anche del turismo e delle attività produttive e, in particolare, per la vocazione agroalimentare che caratterizza la Nurra. Secondo l’assessorato, «il Parco di Porto Conte rappresenta un riuscito esempio da tenere in considerazione quale buona prassi in vista di un’auspicabile revisione della legge regionale sui parchi», appunto nell’ottica di una migliore protezione e tutela ambientale e, al contempo, di una valorizzazione delle produzioni locali. «Ambiente - ha precisato l'assessore - significa, oltre che salvaguardare il territorio, anche portare a valore i prodotti dell'economia».

«Come assessorato - ha proseguito - ci impegniamo, da subito, ad avviare un confronto istituzionale con il ministero dell’Ambiente per rappresentare l’esigenza di realizzare un unico centro di gestione delle due aree terrestre e marina protette. Risulta infatti strategico presentarsi e confrontarsi nel panorama internazionale con una voce unica di gestione solida, pronta a lavorare nella programmazione e gestione delle risorse naturali nel modo più ecologico possibile».

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