La Nuova Sardegna

Alghero

Concorso di idee per i parapetti sui bastioni

Concorso di idee per i parapetti sui bastioni

Il bando a settembre. Intanto il sindaco replica alle critiche sulle ringhiere: «Priorità alla sicurezza»

25 luglio 2014
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ALGHERO. Entro il mese di settembre l’amministrazione bandirà un concorso d’idee per mettere in sicurezza i bastioni della città. Soluzioni da attuare al posto di quelle che in questi giorni si stanno realizzando provvisoriamente sul bastione Magellano e sul lungomare Dante. Il Comune sceglie - come è ovvio - di privilegiare l’incolumità dei cittadini rispetto all’estetica discutibile delle ringhiere, realizzando l’unico progetto approvato dalla Soprintendenza e utilizzando fondi già stanziati (25mila euro) e destinati allo scopo. «Sappiamo bene che la soluzione adottata sul bastione Magellano non è la migliore - chiarisce il sindaco Mario Bruno assieme all’assessore ai Lavori pubblici Gianni Cherchi e al dirigente del Settore, Giovanni Spanedda -, ma siamo stati obbligati a dare corso all’iter che abbiamo trovato già in dirittura d’arrivo quando ci siamo insediati. Ora però pensiamo già in termini di prospettiva e abbiamo reperito le risorse attraverso il finanziamento della Regione che pochi giorni fa ci è stato garantito dalla giunta, ci sono 400 mila euro per uscire dall’emergenza con una soluzione qualificante e sostenibile per una città bella come Alghero».

Nel frattempo l’amministrazione ha già ricevuto una proposta da parte di un team di progettisti algheresi composto dagli architetti Giuseppe Balzani, Marco Visicaro, Bruno Billeci, Andrea Becca e dal geometra Andrea Salvatore. «Ora attendiamo anche quelle del Dipartimento di Architettura e di quanti intendano mettere a disposizione competenze e idee per la nostra città».

Dopo la tragedia di marzo la sicurezza era diventata una priorità assoluta. «Intanto ultimiamo le opere che ci permettono di rispettare le norme - precisa Gianni Cherchi -, tra pochi giorni sui Bastioni Magellano le installazioni saranno ultimate, mentre sul Lungomare Dante gli operai che stanno mettendo in sicurezza le transenne lavoreranno ancora per un mese circa: facciamo in fretta i lavori, garantiamo la sicurezza a cittadini e turisti e togliamo le transenne dai bastioni. Poi a- aggiunge l’assessore - raggiunto questo obiettivo, penseremo al futuro tenendo conto che questa è una soluzione provvisoria». Il dirigente delle Opere pubbliche del Comune, Giovanni Spanedda, ricorda che il sito dei Bastioni Magellano è stato individuato tra i più pericolosi dalle relazioni dei vigili del fuoco e dalle autorità di pubblica sicurezza. Ma anche come «il fatto che fortunatamente non sia accaduto mai alcun incidente non escluda l'obbligo di intervenire».

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