Il vascello Sant’Eulalia come sede “diplomatica”
ALGHERO. La campana del Sant'Eulalia, il vascello tre alberi di 50 metri proveniente dalla Catalogna e agli ormeggi della banchina Sanità, ha battuto più volte i rintocchi di benvenuto al sindaco...
ALGHERO. La campana del Sant'Eulalia, il vascello tre alberi di 50 metri proveniente dalla Catalogna e agli ormeggi della banchina Sanità, ha battuto più volte i rintocchi di benvenuto al sindaco Mario Bruno quando, ieri mattina, è salito a bordo per ricevere la delegazione della Deputaciò de Barcellona guidata dal deputato alle aree protette e all'ambiente della Provincia catalana, Joan Puigdollers.
La delegazione catalana è in città per partecipare alle Fests de Agost organizzate dall'Obra Cultural de l'Alguer.
Con il sindaco erano presenti il comandante della Capitaneria di porto, Mirko Orrù, il presidente e il direttore dell'Obra, Claudia Soggiu e Carlo Sechi, il presidente e direttore del Parco, Stefano Lubrano e Vittorio Gazale, il presidente del porto, Giancarlo Piras e i rappresentanti di Aquatica, Yacht Club e Lega Navale.
Le Fests de Agost 2014 hanno registrato sempre ieri alcuni momenti significativi del corposo programma predisposto per l'evento: tra questi la firma dell'atto di collaborazione tra l'Obra Cultural e la Deputaciò di Barcellona.
Inaugurato anche il Parc a taula cui partecipano cinque produttori catalani provenienti da altrettanti parchi e dieci aziende algheresi sempre del comparto agro alimentare inserito nella rete del Parco. Un appuntamento che permetterà di mettere a confronto non solo le produzioni tipiche dei due territori, ma anche l’approccio operativo delle due realtà economiche.
Nella tarda serata, nella sede del Parco a Tramariglio, si è tenuto un recital di poesie catalane e algheresi.
Stamane infine il sindaco Mario Bruno riceverà a Palazzo Civico la delegazione catalana che successivamente visiterà la sede della Generalitat diretta da Joan Adell in via Columbano. (g.o.)