La Nuova Sardegna

ALGHERO. «Valorizzare l’algherese in ambito scolastico». È l’impegno assunto dall’assessore regionale dell’Istruzione, Claudia Firino, e dal sindaco Mario Bruno. La volontà manifestata durante l’incontro avuto ieri a Sant’Anna si tradurrà in tre percorsi già tracciati e condivisi con il sistema scolastico cittadino. Alghero sarà “città campione” per il monitoraggio linguistico. Attraverso lo sportello linguistico cittadino della Regione, sarà censita la conoscenza linguistica dei docenti che insegnano ad Alghero e sarà fatta un’analisi accurata dei progetti realizzati in questi anni per promuovere il catalano. L’impegno dell’assessore Firino prevede poi il finanziamento di un bando per i corsi di lingua e didattica catalana riservati agli insegnanti. Il terzo passo sarà l’inserimento del catalano nell’avviso pubblico per l’insegnamento della lingua sarda e delle altre varietà linguistiche minoritarie. «Il patrimonio linguistico e la tutela dell’identità devono essere affidate alle nuove generazioni», è la convinzione espressa da Claudia Firino nel confronto con Mario Bruno, con l’assessore comunale Garbiella Esposito, coi dirigenti scolastici cittadini e col direttore del servizio Lingua e cultura sarda dell’assessorato regionale, Maria Isabella Piga. «La Regione ha investito sulla scuola quasi tutte le risorse per la lingua – ha aggiunto l’esponente della giunta Pigliaru – miriamo a politiche linguistiche che guardino ai giovani». La specificità linguistica «è parte integrante del patrimonio di Alghero e contribuisce a fare della nostra città un luogo senza eguali», sostiene il sindaco Bruno.