La Nuova Sardegna

Alghero

Riapre domani l'aeroporto di Alghero

Gian Mario Sias
I lavori sulla pista dell'aeroporto
I lavori sulla pista dell'aeroporto

Quasi ultimati i lavori per il rifacimento di parte della pista. Il maltempo non ha creato eccessivi problemi

05 novembre 2015
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ALGHERO. A dispetto della pioggia, per ora è andato tutto secondo i piani. I lavori sulla pista dell’aeroporto internazionale “Riviera del corallo” procedono a ritmo serrato e per domani, 6 novembre, è prevista la riapertura dello scalo.. Per compensare il disturbo delle condizioni climatiche, preventivate data la stagione, il calendario dei lavori 24 ore su 24 è stato intensificato. «In questo momento il programma delle lavorazioni è sostanzialmente rispettato nonostante alcuni imprevisti metereologici, come la pioggia nelle prime giornate di apertura del cantiere», spiega il direttore generale di Sogeaal, Mario Peralda. Ma il manager della società che gestisce lo scalo aeroportuale del Nord Ovest Sardegna rivela che ci sono stati anche alcuni piccoli contrattempi di altra natura. «Abbiamo avuto delle sorprese geologiche – spiega Peralda – si tratta di un imprevisto che ha comportato la necessità di compiere opere aggiuntive in testata Nord». Sono state individuate delle zone con sovrabbondante afflusso di acqua nel sottosuolo e con eccessiva presenza di trovanti di natura calcarea, ossia dei grandi massi particolarmente friabili per loro natura. «Questo ci ha imposto la realizzazione di scavi e consolidamenti profondi», prosegue Mario Peralda. Il direttore generale è comunque sicuro che, a meno di rovesci metereologici, alla fine dei lavori non manca tanto. «Mancano all’appello circa 150 metri», assicura. Tabella alla mano, dovrebbero essere già stati rullati, compattati e completati nella notte, tra oggi e domani si tratterà solo di bitumarli. «I lavori di ripristino superficiale del tappeto bituminoso in testata sud e di sigillatura delle fessure nelle aree cementizie antistanti l’attacco pista sono invece pressoché completati – annuncia Peralda – su questo lato sono state già esguite le azioni di ripristino della funzionalità del sentiero luminoso interrato e la verniciatura della segnaletica orizzontale». La nuova pista e la sua tenuta anche ai livelli più profondi è stata testata con delle prove di pressione che hanno dato risultati più che soddisfacenti. Per questa delicata operazione Sogeaal si è avvalsa della collaborazione del Dipartimento di Ingegneria di Cagliari. «In particolare gli esperti tecnici dell’ateneo cagliaritano ci hanno aiutato nel lavoro di campionatura dei terreni presenti – spiega ancora Peralda – per stabilire dove intervenire e come, indicando i materiali da eliminare e quelli più adatti per la loro sostituzione». I materiali che l’impresa appaltatrice ha acquisito dalle cave sono stati sottoposti a severissime indagini chimiche. Solo in seguito la società di gestione dell’aeroporto ha autorizzato il loro utilizzo nel rifacimento del sottosuolo. È grazie a tanto scrupolo che le prove di pressione hanno dato risultati superiori alle più rosee aspettative. Al punto che la commissione Enac, arrivata proprio oggi da Roma, avrebbe espresso giudizi estremamente lusinghieri sul lavoro fatto sinora. Chiuso lo scorso 27 ottobre dopo i primi voli del mattino per Roma e Milano, l’aeroporto di Fertilia dovrebbe riaprire alle 19 di domani. Il condizionale è d’obbligo, ma è sempre più indicativo.

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