La Nuova Sardegna

Alghero

Patto tra parchi marini per salvaguardare la fauna

Patto tra parchi marini per salvaguardare la fauna

La collaborazione tra Area protetta di Alghero e Asinara è stata siglata nei giorni scorsi e durerà un anno

06 gennaio 2017
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ALGHERO. La collaborazione tra l’Area marina protetta di Capo Caccia e Isola Piana con il Parco naturale nazionale dell’Asinara, finalizzata soprattutto a coordinare le attività di salvaguardia della fauna marina, andrà avanti grazie all’accordo siglato nei giorni scorsi dall’ente ministeriale di tutela, promozione e valorizzazione ambientale con il Comune di Alghero.

La convenzione, che coinvolge l’amministrazione comunale in qualità di gestore dell’Area marina protetta, punta a dare continuità alle azioni portate avanti in questi anni anche a Capo Caccia grazie alla preziosa collaborazione del Parco dell’Asinara, che si sono concentrate soprattutto sul recupero e l’ospedalizzazione di esemplari di “caretta caretta”. Attraverso la ratifica di un accordo, l’interazione che negli anni scorsi ha prodotto ottimi risultati si solidifica e si amplia. La stipula della convenzione vede infatti i due parchi marini compartecipare alle spese per la condivisione del servizio medico e veterinario, con responsabilità sanitaria e di mantenimento nel centro di recupero che ha sede nell’isola dell’Asinara. Ma al centro della collaborazione, oltre alla salvaguardia delle tartarughe marine, ci sarà anche quella dei cetacei. Come spiega l’assessore comunale dell’Ambiente, Raniero Selva, «la collaborazione rientra nell’ottica di una unione di intenti finalizzata tra nodi della rete».

Secondo l’assessore, «la disponibilità alla condivisione della funzione medico-veterinaria, con responsabilità sanitaria e del servizio di riabilitazione e mantenimento degli animali ospedalizzati, è un fattore di crescita e di valorizzazione per tutta l’area». La convenzione tra Parco nazionale dell’Asinara e Comune di Alghero durerà un anno e potrà essere rinnovata. (g.m.s.)

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