La Nuova Sardegna

Alghero

Riordino uffici: 320mila euro risparmiati

di Gian Mario Sias
Riordino uffici: 320mila euro risparmiati

L’amministrazione riporta in centro molti servizi: tra le sedi utilizzate sarà fondamentale l’ex tribunale di via Columbano

06 gennaio 2017
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ALGHERO. Un risparmio complessivo di 320mila euro all’anno e la piena valorizzazione del proprio patrimonio immobiliare.

È l’obiettivo fissato dall’amministrazione comunale e perseguito attraverso un piano di riordino degli uffici che ogni anno consentirà a Sant’Anna di risparmiare alcune centinaia di migliaia di euro.

Uno dei passi più importanti riguarda il trasferimento degli uffici finanziari nell’ex tribunale di via Columbano, ormai quasi completato. 

Come spiegato più volte dal sindaco Mario Bruno, l’operazione avviata in attesa del grande restyling del palazzo civico punta a riportare il grosso dell’amministrazione e dei servizi al centro della città, ricreando quel rapporto di vicinanza tra gli uffici e gli utenti che il decentramento spesso non facilita. Si tratta dunque di una operazione dalla quale trarrà beneficio sia l’amministrazione comunale, con un risparmio garantito sui costi per le strutture, e sia l’utenza, perché i servizi saranno più concentrati in un’area centrale di Alghero.

Col trasferimento degli uffici finanziari, il Comune risparmia 17mila euro mensili per l’uso dei locali di largo Santi Angeli.

A questi vanno aggiunti i soldi risparmiati col trasferimento della polizia locale nell’ex scuola media di via Mazzini e quello del settore Sviluppo economico a Sant’Anna. Prima si trovavano entrambi in via Vittorio Emanuele e costavano alle casse pubbliche 124mila euro all’anno.

Nei locali dell’ex tribunale, tra l’altro, presto troveranno casa il Ced e il settore Personale.

Il percorso di risparmio e potenziamento dei servizi ai cittadini, stabilito con la ridefinizione della microstruttura amministrativa, è stato segnato nelle scorse settimane dalla scelta di trasferire l’Urp nella vecchia Casa del Caffè, mentre l’ex Azienda autonoma di soggiorno ospiterà il sindaco, gli uffici di rappresentanza della giunta, la segreteria generale e lo staff del sindaco.

Nel processo di razionalizzazione rientra anche la dismissione della vecchia sede del giudice di pace, in via IV Novembre, formalmente riconsegnata al proprietario lo scorso 31 dicembre, con il completamento del trasloco di arredi e pertinenze.

La scadenza del contratto di locazione è fissata al maggio del prossimo anno, e sino a quel momento i locali di via Vittorio Veneto saranno riutilizzati dalle associazioni delle forze armate, carabinieri, finanzieri e dalla Consulta del Volontariato.

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