La Nuova Sardegna

Alghero

il caso sassari

Un progetto simile chiavi in mano fermo in Comune

SASSARI. Il banco di prova del campetto di basket (chiavi in mano) dovrebbero brevettarlo come test di efficienza per le amministrazioni. Quella di Alghero ci ha impiegato solo 6 anni per individuare...

22 aprile 2017
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SASSARI. Il banco di prova del campetto di basket (chiavi in mano) dovrebbero brevettarlo come test di efficienza per le amministrazioni. Quella di Alghero ci ha impiegato solo 6 anni per individuare uno spiazzo da riqualificare e destinare a playground. E il Comune di Sassari, per un progetto pressoché fotocopia, ovvero a costo zero e pronto all’uso, è già due anni che se lo culla tra una scrivania e l’altra. E non perché non lo abbia a cuore, visto che sia il sindaco che l’assessore allo sport erano super entusiasti per un’iniziativa dai risvolti sociali molto positivi. È che proprio questo pallone da basket finisce tra gli ingranaggi della macchina amministrativa e li inceppa. La richiesta di una Onlus che si appoggia al circuito Sardex è stata più o meno questa: Voi Comune metteteci a disposizione uno spazio inutilizzato in città, possibilmente in centro, e noi ne faremo un campetto da basket aperto a tutti. Ci accolliamo ogni costo, sia per realizzarlo che per gestirlo. L’unica cosa che chiediamo è la possibilità di inserire dei pannelli pubblicitari, una vetrina per le aziende del circuito Sardex che hanno sponsorizzato questa idea. Forse un’amministrazione che funziona questa pratica la sbriga in un mese, mettendo al lavoro l’assessorato al Patrimonio, all’Urbanistica e allo Sport. Invece il primo colloquio tra la Onlus e Palazzo Ducale è datato novembre 2015: siamo ad aprile 2017 e il campetto di qurtiere all’aperto, gratuito, chiavi in mano, è ancora nel freezer del Comune. (lu.so.)

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