suolo pubblico
Piazze invase da sedie e tavolini
Forza Italia demolisce il nuovo regolamento «che crea solo caos»
21 luglio 2017
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ALGHERO. «La città e le piazze sono invase come non mai di sedie e tavolini». Lo denunciano i consiglieri comunali di Forza Italia, Maurizio Pirisi, Michele Pais e Nunzio Camerada. Secondo loro la rivoluzione introdotta con la modifica del regolamento sulla concessione del suolo pubblico non ha prodotto altro che caos.
«In tante situazioni giudici e avvocati sono stati più impegnati di bar e ristoranti, che vorrebbero solo garantire un servizio essenziale per la città», affermano i consiglieri comunali azzurri. E d’altronde, «neanche gli accorgimenti “last minute” apportati la scorsa estate, in piena stagione turistica, sono serviti a migliorare le cose», è il loro irremovibile giudizio. Anzi, insistono gli esponenti di Forza Italia nell’aula di via Columbano, «addirittura ad oggi ci sono attività che non hanno ancora ottenuto risposte». Pirisi, Camerada e Pais ne fanno anche una questione politica. «Per tutto il mandato hanno sostenuto a gran voce che avrebbero messo ordine nel settore dei suoli pubblici – spiegano – e ovviamente hanno puntato il dito contro le amministrazioni precedenti, in particolare quelle guidate dal centrodestra». Il risultato è un regolamento che, «come abbondantemente da noi pronosticato, ha creato più caos di prima, producendo come aggravante una serie di ricorsi in cui il Comune è stato reiteratamente sconfitto, con conseguenti costi che ricadono sugli algheresi». Il fatto che le piazze siano piene di tavolini e ombrelloni, comunque, non è in sé negativo. «Per noi è il sintomo di una certa vitalità – concludono i componenti dell’opposizione – ma tutto questo andava programmato e organizzato al meglio, e non lasciato al caos che ha prodotto la nascita di “pollai” in quasi tutte le vie cittadine». Insomma, «dopo questa esperienza amministrativa non sarà facile recuperare il tempo – concludono – ma ci proveremo». (g.m.s.)
«In tante situazioni giudici e avvocati sono stati più impegnati di bar e ristoranti, che vorrebbero solo garantire un servizio essenziale per la città», affermano i consiglieri comunali azzurri. E d’altronde, «neanche gli accorgimenti “last minute” apportati la scorsa estate, in piena stagione turistica, sono serviti a migliorare le cose», è il loro irremovibile giudizio. Anzi, insistono gli esponenti di Forza Italia nell’aula di via Columbano, «addirittura ad oggi ci sono attività che non hanno ancora ottenuto risposte». Pirisi, Camerada e Pais ne fanno anche una questione politica. «Per tutto il mandato hanno sostenuto a gran voce che avrebbero messo ordine nel settore dei suoli pubblici – spiegano – e ovviamente hanno puntato il dito contro le amministrazioni precedenti, in particolare quelle guidate dal centrodestra». Il risultato è un regolamento che, «come abbondantemente da noi pronosticato, ha creato più caos di prima, producendo come aggravante una serie di ricorsi in cui il Comune è stato reiteratamente sconfitto, con conseguenti costi che ricadono sugli algheresi». Il fatto che le piazze siano piene di tavolini e ombrelloni, comunque, non è in sé negativo. «Per noi è il sintomo di una certa vitalità – concludono i componenti dell’opposizione – ma tutto questo andava programmato e organizzato al meglio, e non lasciato al caos che ha prodotto la nascita di “pollai” in quasi tutte le vie cittadine». Insomma, «dopo questa esperienza amministrativa non sarà facile recuperare il tempo – concludono – ma ci proveremo». (g.m.s.)
