La Nuova Sardegna

Alghero

raccolta dei rifiuti 

L’opposizione chiede un nuovo calendario

ALGHERO. «L’idea di consentire la riduzione dei mastelli e prevedere il “jolly” è un primo passo per provare a porre rimedio al disastro della raccolta dei rifiuti». Forza Italia Alghero, Riformatori...

11 gennaio 2018
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ALGHERO. «L’idea di consentire la riduzione dei mastelli e prevedere il “jolly” è un primo passo per provare a porre rimedio al disastro della raccolta dei rifiuti». Forza Italia Alghero, Riformatori Sardi, Energie per l’Italia, Azione Alghero, Fratelli D’Italia e Noi Con Salvini non rinunciano alla polemica e mettono i puntini sulle i, perché tutto il loro ragionamento parte dall’assunto che «il nuovo appalto per la gestione dei rifiuti urbani è una creatura pensata, concepita e partorita esclusivamente dal sindaco Bruno e dalla sua giunta e non ci sono spazi per eventuali tentativi di disconoscimento della paternità». Ma per una volta l’opposizione di centrodestra tende la mano all’amministrazione comunale e prova a indicare i passi da compiere per provare a ovviare ai problemi emersi in questo primo periodo di novità nella raccolta. «Questo appalto costerà agli algheresi 70milioni di euro, ma è stato pensato e costruito a tavolino con gravi vizi genetici che, già dalla fase di avvio, sta creando non poche difficoltà ai cittadini e alle imprese – insiste il centrodestra – è ormai evidente a tutti che nell’ideazione dell’appalto siano stati sottovalutati molti aspetti». Tra questi, le obiezioni degli amministratori di condominio. Pur concordando sulla «necessità di incrementare la percentuale della raccolta differenziata, che negli ultimi anni era vistosamente crollata a causa delle scelte dell’attuale amministrazione, ora occorre rimediare». Come? «Di concerto con gli amministratori di condominio, con i quali è indispensabile recuperare un corretto rapporto di dialogo, si può cercare di realizzare mini isole ecologiche nei condomini con pertinenze idonee a ospitarle – insistono – ma anche con la definizione di un diverso calendario di raccolta, magari prevedendo anche per il secco indifferenziato una raccolta trisettimanale». (g.m.s.)

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