La Nuova Sardegna

ALGHERO. Il centro di Alghero si scopre meno sicuro di quel che credeva. Niente di allarmante, ancora, ma la serie di furti notturni preoccupa gli operatori commerciali. Gli ultimi due colpi risalgono a qualche notte fa in via Sassari, tra via Mazzini e via XX settembre. Intorno alle due e mezza sono stati svaligiati un negozio di abbigliamento e un bar che condividono il retrobottega, cui si accede da un cortile condominiale cui accedono anche i residenti dei piani superiori e un salone per uomo. I ladri sono entrati prima nel bar. Hanno chiuso la serranda alle loro spalle e hanno agito indisturbati, portando via dalla cassa poche centinaia di euro, qualche bottiglia di vino e il giubbotto della proprietaria. Poi si sono trasferiti all’atelier da donna, da dove sono mancati una quarantina di euro e moltissimi capi d’abbigliamento. A lanciare l’allarme sono stati i titolari del bar, che in cinque anni di gestione non avevano mai avuto alcun problema. Alle 7 del mattino sono passati davanti all’ingresso posteriore del negozio di abbigliamento e hanno visto che la porta era spalancata. Hanno chiamato i carabinieri, ma ne frattempo hanno realizzato amaramente di essere stati anche loro vittime dei ladri. «Siamo ancora spaventati, non dormiamo da quel giorno», confidano al bar. Ma la paura è il sentimento che confessa anche la proprietaria del negozio di abbigliamento. «Qui non ci sono telecamere, ormai sono costretta a chiudere la serranda anche nella pausa pomeridiana», spiega. Nel suo negozio gli autori del furto devono essere stati disturbati da qualcuno nei paraggi: nella fuga hanno abbandonato un sacco pieno di vestiti e il “fondo cassa”.