posidonia
Ep mette a disposizione una macchina pulisci-spiaggia
ALGHERO. L’emergenza posidonia sta per finire. Dopo le polemiche delle scorse settimane, che hanno fatto passare in secondo piano lo sforzo fatto per risolvere il problema, sembra essere arrivata la...
01 giugno 2018
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ALGHERO. L’emergenza posidonia sta per finire. Dopo le polemiche delle scorse settimane, che hanno fatto passare in secondo piano lo sforzo fatto per risolvere il problema, sembra essere arrivata la soluzione.
«La movimentazione e la rimozione della posidonia nelle parti di libero utilizzo dell’arenile sono praticamente concluse, buona parte del litorale sarà fruibile dai bagnanti», è la rassicurazione fornita in risposta ai timori che l’eccezionalità della situazione potesse compromettere l’avvio della stagione turistica. I depositi di posidonia quest’anno sono stati particolarmente abbondanti, e le frequenti mareggiate l’hanno ripetutamente riportata in spiaggia, vanificando l’asportazione eseguita a inizio stagione. Inoltre nei prossimi giorni partirà la pulizia con il “pulisci-spiaggia” messo a disposizione in comodato d’uso gratuito da Ep Produzione, proprietaria della centrale elettrica di Fiume Santo, in seguito al rinnovo dell’accordo di collaborazione col Comune. Nel frattempo l’amministrazione opera per gestire nel modo più corretto la posidonia. Grazie alla collaborazione con l’esperto Vincenzo Pascucci, sedimentologo dell’Università di Sassari, si sperimenta nel sito di stoccaggio di “Cuguttu”, a Maria Pia, una speciale vagliatura della posidonia, che permette di recuperare la sabbia da ridistribuire sul litorale da cui proviene.
Intanto il Comune si schiera insieme agli operatori balneari nella trattativa con gli uffici regionali, cui si chiede la definitiva interpretazione di alcuni controversi passaggi dell’ordinanza sulla spartizione di competenze tra enti locali e operatori per la gestione della movimentazione di posidonia nei tratti di arenile occupati dagli stabilimenti in concessione. (g.m.s.)
«La movimentazione e la rimozione della posidonia nelle parti di libero utilizzo dell’arenile sono praticamente concluse, buona parte del litorale sarà fruibile dai bagnanti», è la rassicurazione fornita in risposta ai timori che l’eccezionalità della situazione potesse compromettere l’avvio della stagione turistica. I depositi di posidonia quest’anno sono stati particolarmente abbondanti, e le frequenti mareggiate l’hanno ripetutamente riportata in spiaggia, vanificando l’asportazione eseguita a inizio stagione. Inoltre nei prossimi giorni partirà la pulizia con il “pulisci-spiaggia” messo a disposizione in comodato d’uso gratuito da Ep Produzione, proprietaria della centrale elettrica di Fiume Santo, in seguito al rinnovo dell’accordo di collaborazione col Comune. Nel frattempo l’amministrazione opera per gestire nel modo più corretto la posidonia. Grazie alla collaborazione con l’esperto Vincenzo Pascucci, sedimentologo dell’Università di Sassari, si sperimenta nel sito di stoccaggio di “Cuguttu”, a Maria Pia, una speciale vagliatura della posidonia, che permette di recuperare la sabbia da ridistribuire sul litorale da cui proviene.
Intanto il Comune si schiera insieme agli operatori balneari nella trattativa con gli uffici regionali, cui si chiede la definitiva interpretazione di alcuni controversi passaggi dell’ordinanza sulla spartizione di competenze tra enti locali e operatori per la gestione della movimentazione di posidonia nei tratti di arenile occupati dagli stabilimenti in concessione. (g.m.s.)
