La Nuova Sardegna

Alghero

Alghero, aggredisce l’ex compagna con una testata al volto

Gian Mario Sias
Alghero, aggredisce l’ex compagna con una testata al volto

Un pescatore ha colpito la donna durante una lite in pieno giorno al porto. L’uomo è stato denunciato

27 ottobre 2019
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ALGHERO. Stavano discutendo ma lui, all’improvviso, l’ha colpita con una testata in pieno volto, facendola stramazzare a terra ma senza procurarle lesioni così gravi, norme alla mano, da giustificarne l’arresto. È l’incredibile aggressione di cui due sere fa si è reso protagonista un pescatore algherese. La sua relazione con una donna straniera si è conclusa da qualche mese, ma solo nelle ultime settimane i rapporti si sono fatti tesi. Ripicche, puntigli, dispetti e discussioni sono diventati all’ordine del giorno. Di mezzo, due figli. Ma niente aveva fatto immaginare che l’epilogo potesse essere quell’assurdo moto di violenza compiuto in pieno giorno, davanti ad almeno un testimone, mentre nei paraggi c’erano anche altre barche, ma i presenti non si sarebbero accorti di niente. Proprio nel giorno in cui il gup di Sassari sentenziava la condanna a trent’anni di reclusione per l’uxoricida Marcello Tilloca e a una provvisionale di 100mila euro ciascuno per la mamma, il fratello e la nonna della sua vittima, Michela Fiori, l’ennesimo episodio di violenza in ambito familiare conferma che anche ad Alghero - che pure aveva reagito con forza e con determinazione a quel delitto - c’è ancora molto da lavorare sul piano culturale e sul piano pratico.

Lui, algherese, è un pescatore. Lei, straniera, arrivata nella Riviera del corallo da moltissimi anni, fa la casalinga e l’operaia, ma è sempre stata pronta ad arrangiarsi con qualsiasi lavoro. La loro relazione è durata una quindicina di anni. Qualche mese fa la storia si interrompe e i due decidono di prendere ognuno la propria strada. La cura dei due figli è l’unico filo che ancora li lega, ma il bando della matassa si attorciglia e iniziano le discussioni. Lui vorrebbe trascorrere più tempo coi bambini. La coppia non riesce a trovare un equilibrio, un punto di accordo, un’intesa. Due sere fa lei si presenta al porto per ritirare il figlio, che è col padre. Ne nasce una discussione, ma proprio quando avevano appena iniziato a parlare lui – secondo quanto ricostruito dai carabinieri della compagnia di Alghero, che sono intervenuti sul posto e hanno svolto tutti gli accertamenti del caso – gli sferra una testata in faccia. Lei stordita, cade a terra. I militari, allertati immediatamente, accorrono, fermano l’aggressore e prestano i primi soccorsi alla sua vittima. Accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale civile, la donna viene visitata e dichiarata guaribile in dieci giorni. Il tipo di lesioni riportate evita all’ex compagno di venire arrestato, ma su di lui pende una denuncia, tra le ipotesi plausibili c’è persino quella degli atti persecutori: nelle prossime ore l’autorità giudiziaria potrebbe disporre il suo divieto di avvicinamento alla donna.
 

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