La Nuova Sardegna

Alghero

Alghero, la truffa del bancomat fa decine di vittime in città

di Luca Fiori
Alghero, la truffa del bancomat fa decine di vittime in città

Nella trappola sono cadute persone di una certa età convinte a versare il denaro

23 febbraio 2020
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ALGHERO. L’ultima vittima della truffa è caduta nella trappola solo due giorni fa. Come le precedenti – ad Alghero sarebbero diverse dall’inizio dell’anno – è stata convinta a recarsi a uno sportello bancomat nel centro cittadino da un finto acquirente conosciuto sul portale “Subito.it”e a versare allo sconosciuto del denaro che in realtà era convinta di ricevere.

E sì perché la “truffa del bancomat” consiste proprio in questo, nell’abilità di convincere il proprietario di un oggetto messo in vendita “online” a recarsi a uno sportello automatico e a fargli eseguire delle operazioni che alla fine invece di rimpolpare il suo conto in banca lo impoveriscono.

È stata una donna algherese due giorni fa a chiedere aiuto agli agenti del commissariato di polizia poco dopo aver scoperto di essere stata truffata. La vittima del raggiro aveva messo in vendita una cameretta sul portale di affari online “Subito.it”

Il finto acquirente si era mostrato interessato all’articolo e disposto ad effettuare un bonifico dell’importo pattuito: 1500 euro da pagare in un’unica soluzione.

L’uomo ha però invitato la proprietaria della cameretta a recarsi allo sportello e con l’inganno è riuscito a farsi accreditare 500 euro sulla sua Postepay. La donna non aveva altra disponibilità sul conto altrimenti il truffatore sarebbe riuscito a incassare tutti i 1500 euro pattuiti.

La vittima si è accorta di essere stata raggirata solo dopo aver controllato l’estratto conto. Quando si è resa conto di non aver ricevuto alcun bonifico, ma addirittura di aver fatto lei una ricarica al truffatore, la donna si è recata a chiedere aiuto alla polizia.

Gli investigatori del commissariato, guidati dal dirigente Claudia Maria Gallo, hanno avviato immediatamente le indagini per risalire all’intestatario della carta Postepay che ha ricevuto l’accredito del denaro con l’inganno.

Un mesetto fa era andata peggio a un altro cittadino algherese che era stato raggirato con lo stessa sistema e aveva perso in pochi secondi 2500 euro. Anche in quel caso il finto acquirente aveva comunicato al venditore un numero di carta Postepay da inserire, facendo credere al venditore che si trattava del numero dell’ordine del prodotto. Alla vittima era poi stato chiesto di selezionare la somma concordata per il prodotto e infine di confermare il pagamento.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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