La Nuova Sardegna

Alghero

In ruggine le bici del bike sharing

In ruggine le bici del bike sharing

Appalto terminato, chiuse le stazioni. L’assessore Piras: «Presto una nuova gara»

05 marzo 2020
2 MINUTI DI LETTURA





ALGHERO. Abbandonato, inutilizzato, 5 stazioni senza cura, né assistenza. Questa la fine del bike sharing PedaliAmo Alghero. Nessun abbonamento venduto, proposto o attivato negli ultimi nove mesi. Il numero verde indicato nel sito web del Comune per guasti, segnalazioni o richieste informazioni non è più in funzione. Il sito Bicincittà che gestisce il bike sharing ad Alghero, come in diverse altre parti d’Italia, segnala come chiuse le 5 stazioni locali. Appalto terminato e le quaranta biciclette vengono abbandonate sotto pioggia, sole e salsedine. Risultato un ammasso di ruggine con i colori della bandiera algherese.

Nei due anni di attività – dal 2017 ai primi mesi del 2019 – gli abbonamenti erano venduti e sottoscritti per la maggior parte da residenti. «È sicuramente un progetto che ha del potenziale – spiega Gianluca Pin, dell’azienda Bicincittà – . A fine appalto lo scorso anno abbiamo inviato un progetto di rinnovamento e proposto un prolungamento del nostro lavoro ma non abbiamo ricevuto risposta; al cambio di amministrazione abbiamo riprovato ma il riscontro è sotto gli occhi di tutti: i mezzi sono arrugginiti e al momento inutilizzabili».

L’ultimo atto dell’amministrazione Bruno è stato un avviso esplorativo per un nuovo bike sharing con biciclette a pedalata assistita ma l’avviso è caduto nel vuoto. Troppo oneroso per le aziende. Ora il nuovo assessore in carica Emiliano Piras sta valutando una nuova gara d’appalto. «Faremo a breve un nuovo avviso di bike sharing free floating, quindi senza postazioni fisse, che includa anche il noleggio dei monopattini elettrici».

Erika Pirina

In Primo Piano
Verso il voto

Gianfranco Ganau: sosterrò la candidatura di Giuseppe Mascia a sindaco di Sassari

Le nostre iniziative