La Nuova Sardegna

Alghero

la candidatura 

Alghero resti una “Città che legge”

Presentata la domanda al Centro per il libro per il biennio 2020-21

14 marzo 2020
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ALGHERO. Alghero presenta la domanda per candidarsi a diventare “Città che legge 2020-2021”, rispondendo a un avviso pubblicato dal Ministero dei beni edelle attività culturali e del turismo, Centro per il libro e la lettura e da Anci. Titolo che Alghero ha già avuto nel precedente biennio e che intende riconfermare.

I Comuni che presenteranno la candidatura e dimostreranno di avere i requisiti richiesti verranno inseriti in un elenco di “Città che leggono” che darà loro la possibilità di partecipare ai bandi che verranno lanciati nel 2020-2021 dal Centro per il libro e la lettura per premiare i progetti più meritevoli in base a categorie da definire. Il Centro per il libro e la lettura, d’intesa con l’Anci, con questo avviso intendono riconoscere e sostenere la crescita socio-culturale delle comunità urbane attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva.

La “Città che legge” vuole dunque essere uno strumento per garantire ai cittadini l’accesso ai libri e alla lettura, un territorio in cui l’amministrazione diventi riferimento per attività permanenti di promozione della lettura da realizzare di concerto con gli attori locali. La città di Alghero aveva ottenuto la qualifica di “Città che legge” per il biennio 2018-2019 e, viste tutte le attività promosse annualmente dall’Amministrazione Comunale, nonché quelle promosse dalle varie Associazioni territoriali, ci riprova. Sicura che sarà un successo.

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