Trentatré vele per “Vento de l’Alguer”
Grande successo per la decima edizione della regata in memoria di Marco Caula
24 luglio 2020
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ALGHERO . Si è disputata domenica scorsa la prima prova del Trofeo Onda Blu – decimo memorial “Marco Caula” del campionato di vela “Vento de l’Alguer” organizzato dalla Lega Navale Italiana di Alghero in collaborazione con il Consorzio Porto di Alghero.
Ben trentatré le barche iscritte, suddivise nelle classi Spi e No spi che si sono date battaglia nelle splendide acque del golfo dopo le raccomandazioni del presidente Carossino e il breafing dell'Udr Francesco Franceschini. Il percorso, predisposto dal comitato di regata, prevedeva un piccolo bastone con partenza tra l’isoletta della Maddalenetta e Punta Negra, di circa un miglio, con rientro alla barca del comitato e poi un costiero verso Punta Giglio con ritorno alla Maddalenetta per tagliare di poppa dietro la barca del Comitato per un totale di circa dieci miglia.
La giornata è stata caratterizzata da un vento che oscillava tra i 20 e i 30 gradi, da libeccio a ponente, raggiungendo anche i dieci nodi. Nella categoria Spi sin da subito l’imbarcazione “Buddhana” di Giuseppe Rivieccio si è distaccata dal gruppo, guadagnando la linea di arrivo addirittura con 18 minuti di vantaggio sulla seconda classifica, “Keo” di Gian Mario Catta.
Al terzo posto si è piazzata “Gagliarda” di Nicolò Patetta. Per quanto riguarda la categoria No spi, ottima prova per “Ola Bonita” di Antonello Spada, terzo in tempo reale, ma primo in tempo compensato che, grazie ad un bellissimo rush finale, ha guadagnato il podio.
Secondo posto per “Datenandi” di Stefano Macioccu e “Naranja” di Carlo Camassa.
A fine gara, per le norme anti covid, non si sono potute svolgere le premiazioni e il rinfresco come voleva la tradizione delle passate eidizioni. Il prossimo appuntamento con il campionato “Vento de l’Alguer” è per il 2 agosto, sempre nelle acque della Riviera del Corallo, con il Trofeo Freschi – IV° memorial Giuseppe Freschi.
Nicola Nieddu
Ben trentatré le barche iscritte, suddivise nelle classi Spi e No spi che si sono date battaglia nelle splendide acque del golfo dopo le raccomandazioni del presidente Carossino e il breafing dell'Udr Francesco Franceschini. Il percorso, predisposto dal comitato di regata, prevedeva un piccolo bastone con partenza tra l’isoletta della Maddalenetta e Punta Negra, di circa un miglio, con rientro alla barca del comitato e poi un costiero verso Punta Giglio con ritorno alla Maddalenetta per tagliare di poppa dietro la barca del Comitato per un totale di circa dieci miglia.
La giornata è stata caratterizzata da un vento che oscillava tra i 20 e i 30 gradi, da libeccio a ponente, raggiungendo anche i dieci nodi. Nella categoria Spi sin da subito l’imbarcazione “Buddhana” di Giuseppe Rivieccio si è distaccata dal gruppo, guadagnando la linea di arrivo addirittura con 18 minuti di vantaggio sulla seconda classifica, “Keo” di Gian Mario Catta.
Al terzo posto si è piazzata “Gagliarda” di Nicolò Patetta. Per quanto riguarda la categoria No spi, ottima prova per “Ola Bonita” di Antonello Spada, terzo in tempo reale, ma primo in tempo compensato che, grazie ad un bellissimo rush finale, ha guadagnato il podio.
Secondo posto per “Datenandi” di Stefano Macioccu e “Naranja” di Carlo Camassa.
A fine gara, per le norme anti covid, non si sono potute svolgere le premiazioni e il rinfresco come voleva la tradizione delle passate eidizioni. Il prossimo appuntamento con il campionato “Vento de l’Alguer” è per il 2 agosto, sempre nelle acque della Riviera del Corallo, con il Trofeo Freschi – IV° memorial Giuseppe Freschi.
Nicola Nieddu
