La Nuova Sardegna

Alghero

La tecnologia dimenticata a disposizione del Civico

di Nicola Nieddu
La tecnologia dimenticata a disposizione del Civico

Il Comune recupera un impianto audio-luci del valore di 320mila euro Servirà per gli spettacoli del teatro cittadino e per eventuali altre manifestazioni

29 ottobre 2020
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ALGHERO. Per oltre dieci anni dimenticato prima nei magazzini del palazzo dei congressi a Maria Pia, poi nei sotto scala dell’ex Cra di viale della Resistenza. Un impianto audio–luci professionale di altissimo livello, per grandi e piccoli eventi di spettacolo, costato alle casse comunali 320mila euro e mai utilizzato, è stato recuperato e da ora sarà a disposizione sia del Teatro Civico che di spettacoli ed eventi vari, evitando ulteriori spese per l’affitto dei service. Dunque un recupero importante che mette in sicurezza un investimento che, altrimenti, sarebbe andato perso. Ad onor del vero, le operazioni di recupero sono seguite da Giovanni Chessa che, oltre ad essere il portavoce del sindaco, è anche un operatore culturale nel settore della valorizzazione della lingua algherese. Un colosso della tecnologia, mai utilizzato e acquistato grazie a un finanziamento regionale.

L’impianto di cui il Comune è proprietario si compone di mixer, casse audio, microfoni, luci, monitor, cablaggi: un tesoro che si sta recuperando dopo il sopralluogo del sindaco Mario Conoci al centro anziani nell’estate dello scorso anno. L’assessorato alla cultura, guidato da Marco Di Gangi, ha deciso di recuperare il service “dimenticato” che potrebbe essere utilizzato per diversi tipi di spettacoli, da quelli grandi a i più piccoli. Un modo per evitare di mandare in cenere soldi pubblici. Le strutture sono modulari, componibili in diverse forme e dimensioni, così da soddisfare le esigenze di molteplici spazi come ambienti interni e luoghi all’aperto.

Il recupero dell’impianto è previsto in diverse fasi. La prima, quella del trasferimento delle varie componenti, e la seconda, relativa alla quantificazione del danno subito e della realizzazione dell’intervento ai fini della messa in funzione del service. Gli uffici comunali stanno procedendo alle fasi dell’affidamento a esperti specializzati nel settore per l’acquisto delle parti mancanti o deteriorate, che sono di modesta entità. Il service è stato diviso in due parti, una di queste sarà allocata nel Teatro Civico “G. Ballero”, mentre l’altra sarà disponibile per eventuali location e per manifestazioni culturali e di spettacolo. «Crediamo di aver condotto un’operazione importante per il movimento culturale locale – ha detto l'assessore alla Cultura e Turismo Marco Di Gangi – recuperando un bene utilissimo per lo svolgimento di manifestazioni in collaborazione con le nostre professionalità del settore. È un bel segno di condivisione che si attua nel rapporto con le associazioni culturali algheresi, alle quali si potrà dare un importante contributo per lo svolgimento delle attività di promozione della lingua e non solo».

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