La Nuova Sardegna

Alghero

Recupero ex cotonificio al via la gara d’appalto

di Nicola Nieddu
Recupero ex cotonificio al via la gara d’appalto

Le offerte devono essere presentate al Comune entro il 14 gennaio Il cronoprogramma prevede che i lavori siano terminati per la fine del 2023

05 gennaio 2021
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ALGHERO. Al via la gara d’appalto per la riqualificazione dell’ex cotonificio di via Marconi. Lo scorso 30 dicembre è stata aperta la gara ed entro il 14 gennaio devono essere presentate le offerte. La procedura avviata dal settore Opere pubbliche si avvale delle caratteristiche della velocizzazione e della semplificazione, così come previsto del decreto- legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito in legge 11 settembre 2020 n. 120. La gare telematica indetta su portale SardegnaCat è una procedura negoziata che coinvolge quindici imprese cui è stato rivolto l'invito a partecipare. Il cronoprogramma prevede l'avvio immediato dei lavori e le opere saranno consegnate entro il 2023. Il progetto esecutivo della grande opera di riqualificazione, finanziato nel 2015 dalla Regione con una cifra vicina ai 3,2 milioni di euro, è stato realizzato dalla Rtp con capogruppo Politecnica Ingegneria ed Architettura di Modena. «Questo è un altro tassello importante verso l’apertura del cantiere, che ora si avvicina sempre più velocemente – sottolinea il sindaco Mario Conoci – e l’intera area diventerà un centro di socializzazione importante per il quartiere di Sant’Agostino e per tutta Alghero. Abbiamo sveltito con determinazione la procedura e ora i risultati stanno arrivando, così come stanno arrivano la serie di opere sempre più consistente che abbiamo messo in cantiere».

A seguire la procedura, in stretto contatto con la struttura, è l’assessore alle Opere pubbliche Antonello Peru. L’opera prevede di recuperare e rifunzionalizzare l’intero complesso, attualmente in stato di abbandono, al fine di realizzare un Centro di attività e formazione che offra ai cittadini sale polifunzionali, laboratori modulari, spazi espositivi, accoglienza, giochi per bambini e spazi per le famiglie. Previste nel progetto soluzioni per l’alto efficientamento energetico con interventi vantaggiose per ottimizzare il rendimento del consumo energetico. L’ex fabbrica dispone inoltre di uno spazio verde di oltre 1.000 metri quadrati da utilizzare come parco urbano. L’immobile costruito nel 1954 avrà dunque nuova vita, con il recupero di un vuoto urbano importante per attivare opportunità economiche e consentire maggiore socialità nell'area. Da sito degradato a centro vitale della città, il progetto di rinascita è più che corposo, costituito dal 168 elaborati che disegnano e descrivono la creazione di un polo di eccellenza con spazi dedicati all'aggregazione, ai laboratori artigiani, agli incontri culturali, esposizioni, mostre, svago, nuova impresa. Le scelte progettuali mirano perciò al mantenimento, per quanto possibile, della configurazione e delle caratteristiche architettoniche originali.

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