La città pronta a tornare in pista
di Nicola Nieddu
Finanziamento da 350mila euro per ristrutturare e riqualificare l’impianto di atletica di Maria Pia
31 gennaio 2021
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ALGHERO. A distanza di oltre quattro anni, era l’autunno del 2016, dalla delibera del Coni che assegnava 350 mila euro al Comune di Alghero, all’epoca della giunta Bruno con assessore allo sport Nina Ansini, ora, dopo un successivo accordo con il Coni stipulato nel maggio 2019, si è pronti per la ristrutturazione della pista di atletica di Maria Pia. In questi giorni gli uffici dell’assessore alle opere pubbliche Antonello Peru, hanno provveduto all’affidamento dei lavori di riqualificazione e messa a norma dell’impianto sportivo, l’unica pista di atletica della città che si trova a Maria Pia confinante con il campo da rugby tra il Liceo Artistico e Villa Maria Pia. Il procedimento è giunto in questi giorni alla fase della formalizzazione dell'esito della gara espletata dal settore Opere Pubbliche. I fondi da utilizzare per la messa a nuovo della pista, sono. Come già detto, 350 mila euro provenienti dal bando “Fondo Sport e Periferie” al quale il Comune di Alghero ha partecipato sin dal 2016 con il progetto definitivo - esecutivo che, invece, risale al 2018 per i lavori previsti secondo le prescrizioni Fidal - Coni, che dovranno rigenerare la parte dell'impianto sportivo destinato all'atletica all'interno del complesso polivalente. Dunque si parla della sola pista di atletica e non del campo da calcio. In pratica c'è da rifare completamente il fondo in tartan. L’impresa che dovrà occuparsi delle opere, previa verifica nei termini di legge dei requisiti di ordine generale e speciale, è la Cis Costruzioni Srl - San Sperate (SU) in avvalimento con Olimpia Costruzioni Srl - Forlì. L'impianto comunale di Maria Pia attualmente affidato in gestione alla Scuola Calcio “Antonello Cuccureddu”, sarà quindi interessato da ulteriori interventi per la riqualificazione e ammodernamento più che mai necessari. Una struttura che in principio, quando fu realizzata negli 90 dalla provincia di Sassari, era utilizzata solo per atletica leggera, poi, per diversi anni, fu quasi dimenticata. Andando più ai giorni nostri, la struttura è balzata alle cronache per un indagine, da parte dei carabinieri del Noe di Sassari, per presunte irregolarità nell’assegnazione in gestione alla scuola calcio Cuccureddu. Vicenda che portò a ordinanze cautelari per i rappresentanti della società sportiva e persino arresti domiciliari per alcuni rappresentanti dell'amministrazione comunale. Una notizia che creò un grande clamore mediatico e che non si è ancora chiusa. A seguito di quella vicenda, il Comune ha rimesso a bando la concessione della struttura affidandola, in un primo momento alla scuola calcio Cuccureddu, poi nel dicembre 2019, la commissione comunale aveva escluso la società per un presunto vizio di forma. La scuola calcio Cuccureddu, che nel frattempo ha visto crescere la propria attività sportiva, ha presentato ricorso al Tar e lo ha vinto, mettendo la parola fine alla vicenda in questione.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
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