«Beni comunali, concessioni nel caos»
Il centrosinistra: gestione sciagurata di strutture come Merenderia e Villa Maria
11 giugno 2021
2 MINUTI DI LETTURA
ALGHERO. Concessione dei beni comunali sotto la lente di ingrandimento dell'opposizione di centrosinistra in consiglio comunale che, dallo scorso 10 gennaio ha chiesto alla giunta Conoci di attivare al più presto le procedure di evidenza pubblica per la concessione dei beni comunali, presentando anche una mozione che, ad oggi, non è mai stata discussa.
«Apprendiamo dalla stampa della situazione della Merenderia sita nel parco Gianmarco Manca – si legge in una nota – mentre colpevolmente non si è predisposto per tempo un bando per l'affidamento in concessione, a fronte della scadenza della precedente lo scorso 14 marzo e nonostante le richieste di proroga del gestore rimaste inascoltate, l'amministrazione comunale chiede perentoriamente di rientrare in possesso del bene. Di contro – fanno notare dal centrosinistra algherese – sorte differente è toccata a Villa Maria Pia e altri beni, allorché a fronte di una simile situazione, la giunta comunale nel maggio dello scorso anno ha chiesto al dirigente competente, con atto deliberativo, di determinare il rinnovo o la proroga di ogni rapporto giuridico pendente fra l'amministrazione e soggetti pubblici e privati in relazione a concessioni in uso di beni demaniali o del patrimonio indisponibile comunale. Il dirigente – prosegue la nota – il 6 luglio 2020 ha concesso la proroga fino al 29 ottobre per tutti i rapporti giuridici, sospendendo l'esecuzione di tutti i provvedimenti di rilascio degli immobili, anche quelli palesemente sine titulo e quelli basati su rapporti giuridici già cessati e dunque interessati dall'adozione di provvedimenti di rilascio, in virtù dello stato di emergenza».
I consiglieri comunali del centrosinistra proseguono elencando altre gestioni, definite sciagurate nella procedura, portando come esempio la struttura del “Pallone” e il Parco Tarragona. La nota si chiude con la richiesta di attivazione immediata, con evidenza pubblica, per la concessione di tutti i beni e che l'argomento sia discusso in consiglio comunale. (n.n.)
«Apprendiamo dalla stampa della situazione della Merenderia sita nel parco Gianmarco Manca – si legge in una nota – mentre colpevolmente non si è predisposto per tempo un bando per l'affidamento in concessione, a fronte della scadenza della precedente lo scorso 14 marzo e nonostante le richieste di proroga del gestore rimaste inascoltate, l'amministrazione comunale chiede perentoriamente di rientrare in possesso del bene. Di contro – fanno notare dal centrosinistra algherese – sorte differente è toccata a Villa Maria Pia e altri beni, allorché a fronte di una simile situazione, la giunta comunale nel maggio dello scorso anno ha chiesto al dirigente competente, con atto deliberativo, di determinare il rinnovo o la proroga di ogni rapporto giuridico pendente fra l'amministrazione e soggetti pubblici e privati in relazione a concessioni in uso di beni demaniali o del patrimonio indisponibile comunale. Il dirigente – prosegue la nota – il 6 luglio 2020 ha concesso la proroga fino al 29 ottobre per tutti i rapporti giuridici, sospendendo l'esecuzione di tutti i provvedimenti di rilascio degli immobili, anche quelli palesemente sine titulo e quelli basati su rapporti giuridici già cessati e dunque interessati dall'adozione di provvedimenti di rilascio, in virtù dello stato di emergenza».
I consiglieri comunali del centrosinistra proseguono elencando altre gestioni, definite sciagurate nella procedura, portando come esempio la struttura del “Pallone” e il Parco Tarragona. La nota si chiude con la richiesta di attivazione immediata, con evidenza pubblica, per la concessione di tutti i beni e che l'argomento sia discusso in consiglio comunale. (n.n.)
