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Il porto va a gonfie vele il bilancio chiude in attivo
di Nicola Nieddu
Per la società consortile 80mila euro di utili nonostante i diversi interventi Tra le opere realizzate il nuovo pontile galleggiante con accesso per i disabili
31 agosto 2021
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ALGHERO. Bilancio da due milioni di euro per il Consorzio del Porto di Alghero che, nei giorni scorsi, ha approvato il bilancio 2020 alla presenza del consiglio di amministrazione al completo, fra i quali il comune rappresentato, nell’occasione, dal sindaco Mario Conoci. Numeri considerevoli per la società consortile che anche quest’anno chiude l’esercizio con un utile importante di 80 mila euro, a fronte di ingenti investimenti in infrastrutture ed attrezzature. Tra i tanti: la sostituzione del nuovo pontile galleggiante, dotato di accesso sicuro anche per le persone con difficoltà di deambulazione, grazie alla passerella autoportante ed ai sistemi all’avanguardia di gestione degli ingressi.
Gli utili destinati al fondo di riserva - sottolineano dal Consorzio del Porto - potranno essere riutilizzati nei progetti di riqualificazione e manutenzione dell’intera area portuale, oltreché contribuire alla realizzazione di manifestazioni sportive e attività sociali. Da segnalare il deciso contenimento delle spese per utenze, grazie all’ammodernamento degli impianti e alla razionalizzazione dei consumi, come l’importante intervento realizzato sull’impianto antincendio, recentemente collaudato. Saldo positivo anche sul versante approdi, nonostante le ripercussioni della pandemia a livello internazionale con la conseguente riduzione dei transiti e le restrizioni imposte dal regolamento del porto che hanno limitato la normale attività. Col nuovo piano degli ormeggi delle banchine Sanità e Dogana, il cui iter di approvazione ha impegnato il consorzio, in stretta collaborazione con la locale capitaneria di porto e la direzione regionale degli enti locali, i posti in prima fila del porto turistico sono ritornati a ospitare barche a vela e yacht fino a 50 metri, grazie anche al definitivo collaudo delle bitte storiche. Il presidente Giancarlo Piras ha voluto ringraziare tutti «per l’instancabile impegno dimostrato nel sostenere le numerose attività, segno di un'unità d'intenti preziosa, che rafforza il consorzio e la città». Lo stesso Piras ha evidenziato che dal Consorzio cresce l’attenzione per l'ambiente con l’acquisto e l’installazione di nuove attrezzature per rendere più decorosa l'area portuale e cestini “mangia-plastica” in mare, dove aumenta il numero di Seabin posizionati nei punti più strategici dei moli. Così come cresce l’impegno per una maggiore sensibilizzazione green, con sponsorizzazioni mirate a manifestazioni impegnate contro l’inquinamento ambientale e l’utilizzo di veicoli elettrici: è in questo solco che si inserisce l’acquisto di una service car totalmente elettrica e il progetto di installazione di alcune colonnine per auto ibride all’interno dell’area portuale algherese. I progetti non mancano, come ha sottolineato in chiusura Giancarlo Piras: «non mancano nuovi progetti e collaborazioni con le aziende del territorio, come la Cantina di Santa Maria La Palma».
Gli utili destinati al fondo di riserva - sottolineano dal Consorzio del Porto - potranno essere riutilizzati nei progetti di riqualificazione e manutenzione dell’intera area portuale, oltreché contribuire alla realizzazione di manifestazioni sportive e attività sociali. Da segnalare il deciso contenimento delle spese per utenze, grazie all’ammodernamento degli impianti e alla razionalizzazione dei consumi, come l’importante intervento realizzato sull’impianto antincendio, recentemente collaudato. Saldo positivo anche sul versante approdi, nonostante le ripercussioni della pandemia a livello internazionale con la conseguente riduzione dei transiti e le restrizioni imposte dal regolamento del porto che hanno limitato la normale attività. Col nuovo piano degli ormeggi delle banchine Sanità e Dogana, il cui iter di approvazione ha impegnato il consorzio, in stretta collaborazione con la locale capitaneria di porto e la direzione regionale degli enti locali, i posti in prima fila del porto turistico sono ritornati a ospitare barche a vela e yacht fino a 50 metri, grazie anche al definitivo collaudo delle bitte storiche. Il presidente Giancarlo Piras ha voluto ringraziare tutti «per l’instancabile impegno dimostrato nel sostenere le numerose attività, segno di un'unità d'intenti preziosa, che rafforza il consorzio e la città». Lo stesso Piras ha evidenziato che dal Consorzio cresce l’attenzione per l'ambiente con l’acquisto e l’installazione di nuove attrezzature per rendere più decorosa l'area portuale e cestini “mangia-plastica” in mare, dove aumenta il numero di Seabin posizionati nei punti più strategici dei moli. Così come cresce l’impegno per una maggiore sensibilizzazione green, con sponsorizzazioni mirate a manifestazioni impegnate contro l’inquinamento ambientale e l’utilizzo di veicoli elettrici: è in questo solco che si inserisce l’acquisto di una service car totalmente elettrica e il progetto di installazione di alcune colonnine per auto ibride all’interno dell’area portuale algherese. I progetti non mancano, come ha sottolineato in chiusura Giancarlo Piras: «non mancano nuovi progetti e collaborazioni con le aziende del territorio, come la Cantina di Santa Maria La Palma».
