La Nuova Sardegna

Alghero

Costumi da Oscar a Boutique DAmare

Costumi da Oscar a Boutique DAmare

Nel centro storico il negozio di Caterina Murgia premiato a un concorso nazionale

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ALGHERO. Premiata lo scorso anno tra le migliori dieci boutique di abbigliamento intimo in Italia, Boutique DAmare rimane sempre un passaggio quasi obbligatorio per turisti e residenti. Tutto è curato nei minimi particolari dalla proprietaria Caterina Murgia e il suo layout è quello che l’ha portata a vincere il premio speciale a “Le Stelle Best Shop Awards”, una sorta di oscar dove protagonisti sono i migliori negozi nazionali del settore lingerie, beachwear e trasversali al prét-à- porter.

La serata di gala è da anni il momento clou indiscusso della professione Lingerie Beachwear e Resortwear in Italia. La boutique esiste dal 2017 e si trova nel cuore del centro storico algherese in un palazzo storico risalente al 1500 con un layout originario che incanta con i suoi percorsi e le sue nicchie, la pietra arenaria, il pozzo, il vecchio forno e un’illuminazione soft con fili di lampade design invita a scoprire i capi esposti, sospesi su corde e canne di bambù.

Un’ambientazione suggestiva dove ogni dettaglio evoca la bella stagione in un concept store 100 per cento beachwear. Caterina Murgia è originaria di Sassari, così come il marito Antonio che la aiuta nella sua attività imprenditoriale. Ha sempre lavorato nel campo della moda a Sassari, poi nel 2017 la decisione importante: «Aprire una boutique di soli costumi da bagno è sempre stato un mio sogno, con mio marito abbiamo trovato questo bellissimo locale nel centro storico di Alghero e l'ho arredato con le mie mani». E in questi primi anni di attività di clienti ne sono passati tanti, anche personaggi famosi tra i quali il campione di calcio francese Eric Cantona: «Era ad Alghero con tutta la famiglia, poco prima che scoppiasse l'epidemia da Covid. A parte i complimenti per la boutique, mi ha chiesto se potevo dare una mano alla moglie e alla figlia che avrebbero dovuto aprirne una simile a Marsiglia. Poi col Covid ci siamo un po' persi di vista, però so che tornerà anche perché ha parenti e una casa in Sardegna».(n.ni.)

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